Un silenzio assordante quello della sesta commissione di Palermo, riunitasi l’ultima volta il 29 luglio 2020, per prendere in esame la proposta portata avanti dall’Associazione “il Faro, famiglie oltre la disabilità”, con in prima linea la presidente Claudia Condorelli, che chiede l’attuazione dei voucher per le cure riabilitative dei bambini con disabilità. Ad oggi dopo quasi sei mesi nessuna notizia proveniente dalla commissione. La richiesta era quella di creare un voucher che dia libera scelta alle famiglie interessate, con la possibilità di valutare e selezionare strutture e medici indicati per le diverse esigenze dei bambini. Necessità urgentissima se si pensa che soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria i centri riabilitativi chiusi a causa del covid-19 sono numerosi, non potendo quindi garantire la continuazione delle terapie. Le famiglie si vedono quindi costrette a provvedere privatamente per assicurare le cure, facendo però fronte a spese economiche non irrisorie. <<È frustrante assistere alla mancanza di interesse da parte delle istituzioni o di chiunque abbia competenza in merito, siamo sempre stati dimenticati, ma dall’inizio della pandemia la situazione ha preso una piega ancor più drastica>> dichiara Claudia Condorelli.