Un poker dal grande valore. Il Catania di Baldini sa solo vincere. Gli etnei conquistano il quarto successo consecutivo della nuova gestione tecnica; il Catania si impone in casa contro il Potenza per 5-2, aggiungendo 3 importanti punti in vista dei playoff (5° posto). A sorpresa al Massimino arriva un ospite in più, ma senza dubbio molto atteso: l’avvocato statunitense Joe Tacopina, il cui arrivo a Catania era previsto per il 14 aprile; nel pre gara si fa vedere a bordo campo durante il riscaldamento, sicuramente una carica in più per gli etnei, oltre che per lo stesso Baldini. Il campo ci dice che la trasformazione della squadra rossazzurra, compiuta da Francesco Baldini in meno di un mese è visibile agli occhi di tutti: il Catania piace perché diverte e in campo non risparmia energie e la conferma del momento positivo del gruppo è arrivata con il match di oggi, nessun segno di stanchezza da parte dei giocatori fino allo scadere. L’intero match in pratica è stato governato dalla determinazione dei rossazzurri, che subendo il primo gol degli avversari a freddo al secondo minuto di gioco, con Baclet, non hanno perso la testa e hanno subito reagito e poi rimontato. Catania determinato che crea diverse occasioni fino a trovare al 20’ la porta di Marcone: il pareggio viene firmato da Matteo Di Piazza, protagonista del match, che in area salta un avversario e con il destro spiazza l’estremo difensore. La concentrazione richiesta più volte da Baldini diventa concreta in ogni singola azione portata avanti dai rossazzurri, che non lasciano nessuno spazio ai lucani di mister Fabio Gallo (ex Ternana). E la prima frazione di gioco si conclude con il sorpasso rossazzurro con Calapai che realizza la rete del vantaggio: dalla sinistra viene servito da Russotto, che crossa verso la porta e la deviazione di Ricci consente la messa a segno del 2-1 per i rossazzurri. In avvio di ripresa nessun cambio per entrambe le formazioni. Gli uomini di Baldini continuano a spingere sull’acceleratore: ma nessuna occasione viene sfruttata a dovere fin quando al 56’ Calapai tenta il cross e Marcone che intercetta, ma sbaglia clamorosamente la respinta mettendo la palla tra i piedi di Di Piazza, che indisturbato conclude l’azione e trova la rete della doppietta personale oltre che del 3-1; due minuti dopo sarà decisivo il cambio effettuato dal tecnico lucano, fuori Baclet per Sandri, quest’ultimo si allunga subito, viene servito da Coppola e trova la porta di Martinez, un gol che consente al Potenza di riaprire i giochi, almeno in teoria. Ma il 3-2 carica il Catania che firma il poker con Russotto al 68’, con una rovesciata nata dal cross di Dall’Oglio che aveva colpito la trasversa. Un secondo tempo quasi a senso unico per i rossazzurri… Nel finale Baldini richiama in panchina Maldonato e Russotto e manda in campo Rosaia e Zanchi, ed è quest’ultimo che chiude il match al primo minuto di recupero, con la rete di testa che decreta il 5-2 per il Catania, un’azione nata dagli sviluppi di una punizione di Dall’Oglio. In Tribuna gongola Joe Tacopina, in attesa di buone nuove sul fronte della trattativa perché quella che verrà sarà finalmente la settimana decisiva.