Orazio Vasta
Mentre l'Etna "sbuffa" e sovente ci copre di cenere nera, a Librino, nello specifico alla 'Torre Leone', al viale Moncada, "sbuffano" le condotte fognarie: sia all'interno dell'edificio che nei garage, oltre che a cielo aperto!
E se le fognature "sbuffano", i topi ballano mentre le zanzare e gli scarafaggi non risparmiano niente e nessuno: in modo particolare i primi piani del palazzo dove abitano 96 famiglie.
E il Comune cosa fa?
"U Cumuni? - commenta Piero, un residente della 'Torre' - l'ultima volta che ho visto dei politici do Cumuni ccà, nel Palazzo di cemento, c'era la campagna elettorale per le elezioni europee; probabile che li vedremo alle prossime elezioni".
Eugenia aggiunge: "Non molto tempo fa c'è stata la visita di una commissione consiliare. Ho visto che i consiglieri dei 5 Stelle avevano documentato l'assurda situazione di questo palazzo, di proprietà del Comune di Catania. Ni rissunu che avrebbero chiesto al sindaco interventi per svuotare la fognatura. Ancora aspittamu l'espurgo e i netturbini…".
In effetti Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio, consiglieri comunali M5S, in queste ore, riprendendo la documentazione prodotta durante "la visita" di cui parla Eugenia, denunciano che "nessuno dei problemi segnalati è stato ancora risolto: cosa sta aspettando il Comune?
Che qualcuno si faccia male negli ascensori o che qualcuno si ammali a causa delle pessime condizioni igienico-sanitarie causate da un impianto fognario malfunzionante? Torre Leone è proprietà del Comune e come tale meriterebbe la stessa attenzione riservata ad altre aree, come quelle del salotto buono della città."
Intanto, le condotte fognarie "sbuffano", i topi ballano e zanzare e scarafaggi non risparmiano niente e nessuno: a Librino, serbatoio di voti per tutte le occasioni.