Una batosta che fa male. La Meta dura solo un tempo, lasciando presagire che potesse esserci una partita nella ripresa. E così non è stato. Un paio di errori di Timm hanno pregiudicato il tutto, ma è pur vero che l'unica occasione catanese è una conclusione da fuori di Anderson Zoi all'ottavo minuto di gioco, poi più niente.
C'è del rammarico, perché appunto nel primo tempo la partita è sembrata molto aperta e alla pari. In un frangente, addirittura, i campioni di Spagna in carica si sono dovuti chiudere per via delle incursioni rossazzurre.
Purtroppo un passivo così indigesto può rivelarsi fatale anche nella migliore delle ipotesi, che ad oggi può essere solo l'arrivo a pari punti. A quel punto si prenderebbe in considerazione la differenza reti. Inutile dire che servirà tutt'altra Meta nei prossimi due match, per provarci fino all'ultimo e crederci ancora.
È giunto il momento. La Meta Catania si appresta a vivere le grandi emozioni della Elite Round di Champions League di futsal.
Gli etnei non sono sazi di ambizione, non conoscono la parola “resa” e imperterriti, continuano a sognare sempre più in grande.
Soltanto un mese fa, al PalaCatania, la Meta faceva il suo esordio nel futsal europeo che conta, trionfando davanti al proprio pubblico e regalandosi una enorme gioia, ovvero, divenire una delle sedici squadre più forti d'Europa.
L'edizione di quest'anno si disputa in Spagna, nello specifico nella città di Cartagena. Proprio la squadra della città ospitante sarà la prima - delle tre - avversaria della squadra del patron Musumeci. Probabilmente la più ostica del girone.
Una quattro giorni di pura emozione e senso di appartenenza ai colori rossazzurri, che proseguirà nella giornata di domani pomeriggio - ore 17:30 - contro i rumeni dello United Galati e sabato pomeriggio - ore 17:00 - contro i lettoni del Riga. Come nel Main Round, passerà solo la prima classificata.
Coach Juanra schiera Timm in porta ; Pulvirenti, Dian Luka, Bocao e Musumeci.
Coach Lentz schiera Chemi tra i pali ; Braga, Ramirez, Castejon e Gil.
19:03 prima chance del match per i padroni di casa su punizione di Castejon, ma Timm è bravo a deviare in corner.
18:27 i campioni di Spagna in carica sbloccano il risultato grazie a Pablo Ramirez, il quale deve solo depositare a porta spalancata, su assist di Castejon.
17:27 arriva la prima occasione per la Meta con Turmena: gran giocata sull'out di destra, ma trova la pronta risposta col corpo di Chemi, che salva i suoi.
17:03 nuovamente Turmena vicinissimo al pari, ma il tiro col mancino sfiora solo il palo.
16:05 Dian Luka intercetta il pallone, si presenta solo davanti a Chemi, prova il piazzato sul palo lontano ma spreca malamente. Le occasioni cominciano a fioccare per i rossazzurri.
11:25 prima sanzione disciplinare della serata, nei confronti di Ramirez, reo di aver trattenuto reiteratamente Podda.
11:14 arriva il pareggio della Meta col solito Podda: scambio ben orchestrato con capitan Musumeci e bordata da fuori col mancino da parte del numero due rossazzurro che piega le mani di Chemi. Pareggio meritatissimo.
10:25 primo giallo anche per la Meta, nei confronti di Bocao, il quale paga un fallo di reazione nei confronti di Ramirez.
Due secondi più tardi, sugli sviluppi della punizione scaturita da Bocao, Timm deve superarsi per evitare il 2-1 degli spagnoli, salvando coi piedi su Braga.
10:19 palo del Cartagena sugli sviluppi di un corner
8:56 il Cartagena torna nuovamente avanti, grazie a Gil: sugli sviluppi di un corner battuto da Castejòn, Gil riesce ad angolare e a segnare il gol del 2-1.
8:09 Timm coi piedi, salva su una conclusione da fuori di Ramirez.
4:39 Meta vicinissima al pari con Podda: su situazione di calcio d'angolo, impatta bene col mancino al volo e la palla và larga non di molto.
A sette secondi dalla fine, Turmena calcia al volo da fuori, ma Chemi ci arriva con una prodezza.
Il primo tempo si chiude sul risultato di 2-1 per gli spagnoli.
La ripresa vedrà una sola squadra in campo.
18:16 il Cartagena segna il 3-1 con Ramirez su una ingenuità colossale di Timm: il portiere brasiliano decide di avanzare da solo in progressione, ma si fa scippare malamente il pallone dal numero nove spagnolo, che deve solo depositare a rete senza che nessuno possa fermarlo.
16:16 non finisce qui la serata no per Timm, che si vede battuto per la quarta volta da Francisco Cortes: dopo una serie ubriacante di dribbling, il numero dieci mette fuori causa Timm e col mancino scarica in rete un gol che può valere molto.
15: 28 Timm si rifà con due interventi consecutivi: prima su Osamansusa e poi su Braga.
12:11 la prima occasione della ripresa per la Meta con Anderson Zoi: il brasiliano và via in contropiede e con un mancino potente prova a sorprendere sul primo palo il portiere, ma riesce solo ad esaltare i riflessi di quest'ultimo.
10:31 tiro libero per il Cartagena: al posto di Timm và Siqueira ma l'esito non cambia, perché Cortes è freddo e segna il gol del 5-1.
5:58 ormai la Meta non c'è più: i ragazzi di coach Juanra giocano col libero e al primo pallone perso, gli spagnoli non perdonano. Waltinho si invola e segna il gol del 6-1.
2:58 secondo tiro libero della serata e Cortes può festeggiare la personalissima tripletta: 7-1.
A diciannove secondi dalla fine c'è gloria anche per Osamanmusa, che in contropiede di sinistro buca la retroguardia rossazzurra per l'ottava volta.
La partita termina 8-1. Nulla è ancora scritto. Sarà una “mission impossible”, ma si sa, nello sport nulla è impossibile.
Prossimo appuntamento fissato per domani pomeriggio alle ore 17:30 contro i rumeni dello United Galati, che in giornata ha perso per 6-0 contro il Riga.
Meta Catania - Cartagena 1-8
RETI: Podda (8'46'') (CT) ; Ramirez (1'33'', 21'44'') ; Gil (11'04'') ; Cortes (23'44'', 29'30'' p, 37'02'' p) ; Waltinho (34'02'') ; Osamanmusa (39'41'') (CAR)
Meta Catania: Timm ; Pulvirenti ; Dian Luka ; Bocao ; Musumeci. A disposizione: Pedro Siqueira ; Podda ; El-Ayyane ; Silvestri ; Salamone ; Arillo ; Turmena ; Gabriel Pina ; Anderson Zoi. Coach: Juan Calvo Rodriguez
Cartagena Costa Calida: Chemi ; Braga ; Ramirez ; Castejòn ; Gil. A disposizione: Chispi ; Linhares ; Waltinho ; Mellado ; Motta ; Izquierdo ; Osamanmusa ; Cortes ; Mouhoudine. Coach: Sao Thiago Lentz
PRIMO ARBITRO: Nikola Jelic (CRO)
Secondo arbitro: D. Grabowski (POL)
Terzo arbitro: C. Pellissier (FRA)
Timekeeper: Irene Hurtado (SPA)
Ammoniti: Bocao, Mannino (CT) ; Alonso Iglesias, Linhares (CAR)