Il tecnico etneo, Mimmo Toscano, si presenta in conferenza stampa alla vigilia del match esterno con il Taranto, toccando svariati punti: dall'analisi del prossimo avversario - da non prendere sottogamba - al momento che sta vivendo la squadra, passando dall'elenco degli indisponibili fino a una disamina piccata su una valutazione generica della squadra, che a detta del tecnico calabrese, non può ancora tracciare totalmente perché non ha avuto mai a disposizione l'intero organico.
Il Catania è alla caccia di una vittoria che lo riporterebbe nelle zone alte di classifica e di certo, l'appuntamento di domani con l'ultima in classifica, è uno di quelli da non mancare. Soprattutto dopo il deludente pareggio interno con la Cavese.
Il Taranto, dal canto loro, vive una delle stagioni più cupe della storia rossoblù: ultimi in classifica con una penalizzazione di 10 punti per i mancati pagamenti degli emolumenti e una proprietà, ormai prossima, al cambio di rotta.
Toscano presenta così la sfida dello “Iacovone”: “Bisogna fare una grande prestazione e ottenere un gran risultato. È il momento di tornare a fare risultati anche fuori casa. Nelle ultime giornate la squadra ha giocato bene, rimanendo compatta, aggressiva e incisiva. Stiamo lavorando su altre fasi per dare più continuità e incisività. Abbiamo lavorato intensamente tutta la settimana e ce la metteremo tutta”.
Ha poi continuato: “Non credo sarà una “partita trappola”, perché non possiamo sottovalutare nessuna partita, a prescindere dall'avversario. Non dobbiamo guardare la classifica, perché se guardassimo l'organico del Taranto, non rispecchia una squadra da ultima in classifica. Queste ultime tre partite di campionato - prima della sosta - potranno cambiare l'andamento del nostro campionato. Io sono convinto che questa squadra possa risalire".
Il tecnico rossazzurro, successivamente ha analizzato il momento attuale della squadra: “Non credo che si stia vivendo un periodo complicato. Perché nelle partite precedenti - Trapani e Avellino - si parlava diversamente. Semplicemente devi portarti a casa le partite e massimizzare quello che crei e il Catania ha creato molto anche in match non vinti come col Messina e la Cavese". Continuando: “Ci confrontiamo spesso con la proprietà, ma siamo concentrati solo su queste ultime tre partite prima della sosta. Non si deve parlare né di mercato, né di vacanze, altrimenti mi arrabbio molto”.
In seguito, la conferenza si accende con una disamina sugli indisponibili che fino ad oggi, secondo Toscano, non avrebbe permesso alla squadra di esprimersi al 100%: “Ma quando mai abbiamo avuto quest'anno la squadra al completo, così da poterne valutare il vero potenziale? Non si possono fare valutazioni definitive. Perché se non ho a disposizione per un tot di partite tutto il potenziale, non potrò mai dire se questa squadra arriverà prima o farà 60, 70, 80 o 100 punti. Di conseguenza, vediamo cosa accadrà al termine di queste tre partite, poi faremo una valutazione attenta, tranquilla e serena delle cose e poi trarremo le valutazioni finali”.
In conclusione, come di consueto, Toscano comunica gli indisponibili e i disponibili: “Domani non ci saranno Guglielmotti, Luperini e Adamonis. Quest'ultimo ha subìto una forte contusione in allenamento. Gega verrà con noi, anche se non in perfette condizioni. La spalla un po' lo limita. Lunetta invece è stato recuperato e ci sarà”.
La probabile formazione:
Catania (3-4-1-2): Bethers ; Castellini, Di Gennaro, Anastasio ; Raimo, Jimenez, Verna, Carpani ; Stoppa ; D'Andrea, Inglese