Al Catania non è arrivata la tanto agognata prima punta che i tifosi aspettavano, ma in compenso, il Catania si aggiudica nell’ultimo giorno di mercato invernale due under di tutto rispetto come Porcino e Brodic.
Il primo, arrivato dalla Reggina (in foto, con la maglia amaranto) a titolo definitivo, è un esterno sinistro classe ’95 capace di ricoprire tutta la fascia. Brodic, promettente attaccante classe ’97, arriva in prestito con diritto di riscatto dal Bruges (prestigiosa squadra belga). In uscita lasciano in prestito i colori rossazzurri Caccetta (Pordenone), Lovric (Alessandria) e, finalmente, Calil. Il Brasiliano, dopo aver rifiutato in passato ogni destinazione, ha rescisso il contratto rimanendo svincolato e sarà dunque libero di accasarsi dove vorrà.
A sorpresa, resta l’esterno over Semenzato. Sono dunque quattro i colpi messi a segno nella sessione invernale da Lo Monaco e Argurio, che hanno portato alle falde dell’Etna Rizzo, Caccavallo (che nella partita contro il Francavilla ha già riportato uno stiramento all’addome, e dovrà stare fermo almeno 30 giorni), Porcino e Brodic, oltre al ritorno dall’Andria di Barisic.
Un voto al mercato? Niente giudizi affrettati, rimangono 14 partite per valutarlo.
E le altre siciliane? Non sono certo rimaste a guardare. Il Trapani ha ceduto alla Pro Vercelli Reginaldo, scambiandolo con la punta Polidori (di cui si vociferava anche un presunto interesse del Catania). In granata anche Drudi, Campagnacci, Scarsella e Corapi. Ceduti Taugourdeau, Bajic, Maracchi e Legittimo.Il Siracusa prende in prestito Bruno e Altobelli, a cui si aggiunge il ritorno dal Gubbio di De Silvestro. Per i leoni anche una cessione eccellente: Magnani al Perugia per circa mezzo milione di euro, grazie anche alla collaborazione della Juventus. Puntella la rosa anche la Leonzio, che acquista Ciro Foggia, Lescano e Petermann. Torna in bianconero anche l’attaccante Giuseppe Sibilli dall’Albinoleffe. Risolto consensualmente il rapporto con l’attaccante Tavares, ex Messina e Catania. Infine, tante operazioni anche per l’Akragas, quasi tutte in uscita per via della grave crisi economica: Parigi al Francavilla, Salvemini al Monopoli e Longo all’Andria le operazioni più importanti. Il tecnico Di Napoli a questo punto potrà contare su na rosa sempre più giovane e inesperta per la categoria
