Non sappiamo se ci sarà il tutto esaurito per il derby tra Catania e Trapani, ma sicuramente ci sarà una cornice degna di un palcoscenico maggiore. Infatti sono più di 11.000 i tagliandi già venduti. L’aver indetto la “Giornata Rossazzurra” proprio in occasione del match di lunedì, in conseguenza della quale non sono validi gli abbonamenti e gli accrediti, non ha sconfortato i tifosi, che hanno rispettato lunghe file alle ricevitorie catanesi pur di non mancare all’appello. Mancano 3 gare al termine del campionato di Serie C, dopo le quali si conoscerà la sorte degli etnei: o Serie B o play off. Il Catania deve vincerle tutte, sperando che il Lecce (che in questa 36esima giornata osserverà il turno di riposo) nelle prossime 2 gare faccia qualche scivolone e non mantenga o allunghi le distanze dai rossazzurri. In questo momento i salentini, aventi il primato in classifica, hanno 71 punti, seguiti dal Catania a quota 67. Se lunedì sera la squadra dovesse vincere, raggiungerebbe i 70 punti in classifica, che non sarebbero tuttavia sufficienti ad agguantare la promozione diretta. Occorre aspettare la fine del campionato. Ma soprattutto occorre concentrarsi sul Trapani e giocare partita dopo partita, senza permettere alla pressione di compromettere l’equilibrio mentale dei giocatori.
Agguerrito è il tecnico etneo, Cristiano Lucarelli, che durante la conferenza stampa ha dichiarato: “Lo stesso atteggiamento aggressivo avuto contro l’Akragas, voglio vederlo lunedì contro il Trapani. Vogliamo blindare il secondo posto, per poi andare a giocarci il campionato negli ultimi 180 minuti. Il Trapani è una squadra forte con un tecnico molto preparato, che già l’anno scorso aveva fatto valere le sue capacità. Ha un organico di categoria con ottimi giocatori. Si giocheranno la gara fino alla fine, ma noi non saremo da meno. Lo dobbiamo ai nostri tifosi, che ci seguono, ed alla società, che ha investito molto”.
Riguardo alla Serie B, ha risposto: “Fa piacere aver fatto il record di vittorie esterne, ma vorrei essere ricordato per aver conquistato la promozione con i rossazzurri. Il Catania è una grande palestra di vita, una piazza tosta, che mette alla prova sotto ogni punto di vista. E’ la squadra più forte che abbia mai allenato, spero di portarla in Serie B”. Ora è tempo di concentrazione: calcio d’inizio lunedì alle 20.45, stadio Massimino, dirigerà Luca Massimi di Termoli.
