Nelle prossime prossime ore saranno due gli eventi a cui si preparerà la città di Catania: uno è senz’altro la festa di Sant’Agata, patrona della città; festa già cominciata che si concluderà la mattina del 6. L’altro, che si terrà alle 16.30 di domenica 4, ed è il match in trasferta del Catania in casa della Fidelis Andria.
Nel posticipo di lunedì scorso, la squadra etnea ha conquistato 3 punti importanti giocando (male…) in casa contro la Virtus Francavilla (gol di Tedeschi al 2° minuto del primo tempo). Al netto del rendimento in campo, è un risultato molto importante, che permette ai siciliani di restare al secondo posto della classifica del Girone C di Lega Pro e di non distaccarsi dal Lecce, che detiene il primato in classifica a 49 punti.
I tifosi, però, che non possono esprimere riserve sul fronte campionato, ne hanno qualcuna sul fronte calciomercato. Dopo l’acquisto dal Venezia di Giuseppe Caccavallo, ottima ala sinistra, che da subito ha dato prova di grande entusiasmo e si è immediatamente integrato ( e infortunato…), tra i compagni, e di Rizzo, la tifoseria si aspettava l’acquisto di una punta di peso, che potesse dare una maggiore incisività alla squadra nel reparto offensivo. L’aspettativa, però, è rimasta insoddisfatta con conseguente delusione di una frangia della tifoseria. Altri, invece, sono contenti della rosa attuale, grazie anche al rendimento finora avuto da Ripa e soprattutto da Davis Curiale, capocannoniere della Lega Pro.
“Non bisogna, peraltro, sottovalutare – commenta un tifoso di mezza età, Giancarlo – l’approdo di Brodic a Torre del Grifo. E’ un attaccante di grande talento, seppur molto giovane”. Fran Brodic, centravanti croato, nell’ultimo giorno di calciomercato è stato preso in prestito dal Bruges ed è cresciuto nella scuola della Dinamo Zagabria. Nonostante i suoi 21 anni (classe ’97), nei corridoi del Catania è considerato un giovane molto promettente, che potrebbe rivelarsi l’asso nella manica dei rossoazzurri per agguantare la Serie B a fine stagione.
Al netto di qualche riserva, la squadra è molto competitiva e continua ad affrontare la stagione nel migliore dei modi. Vuoi per il fervore trasmesso da mister Lucarelli, vuoi per l’entusiasmo della tifoseria che, fiduciosa nel raggiungimento di un obiettivo importante, sostiene instancabilmente gli etnei. Due componenti che dovranno senz’altro giocare un ruolo essenziale fino a maggio.
