CATANIA (4-2-3-1): Furlan; Calapai, Mbende, Silvestri, Pinto; Rizzo, Biagianti (dal 71’ Vicente); Biondi (dal 46’ Sarno); Curcio (dal 56’ Mazzarani), Di Molfetta (dal 71’ Esposito); Curiale (dal 46’ Barisic). A disp. Martinez, Pino, Marchese, Di Grazia, Frisenna, Manneh, Distefano. All. Lucarelli.
AVELLINO (3-4-3): Tonti; Illanes, Zullo, Bertolo (dal 46’ Rossetti); Celjak (15′ Izzillo, dal 71’ Morero) , De Marco (dall’86’ Albadoro), Di Paolantonio, Laezza; Micovschi, Alfageme, Parisi. A disp: Pizzella, Njie, Evangelista, Acampora, Russo. All.: Capuano
RETI: Zullo (Av) al 40’, Curiale al 45’, Sarno all’83 su rigore, 90′ Sarno
NOTE: ammoniti Curiale, Biagianti, Mazzarani, Silvestri per il Catania, Izzillo, Laezza per l’Avellino. Espulso Parisi all’81 sul risultato di 1-1. Spettatori: 491 biglietti venduti (61 ai tifosi irpini) per 1.989.00 € di incasso; da aggiungere la presenza di 2.395 abbonati.
ARBITRO: Daniele Paterna (Teramo).
Il Catania ritorna al successo (vittoria in casa sul Rende per 1-0, l’8 dicembre scorso) nel deserto del Massimino (poche migliaia di infreddoliti spettatori sugli spalti). Vittoria in rimonta, con una condotta di gara incoraggiante e finalmente i cambi giusti di Lucarelli. Bravo Sarno, autore di una doppietta (un gol su rigore), Barisic stavolta è piaciuto, Furlan si è ben distinto. Domenica prossima il Catania giocherà in casa della Viterbese.
