Al PalaWagner, la Darwin Tech Mascalucia aveva ben chiaro l’obiettivo da raggiungere, nel sesto turno di ritorno del campionato di pallamano maschile di serie A2: battere il Lanzara e blindare l’accesso alla Final-Eight di maggio a Cassano Magnago, per la promozione in A1. Sarà stato l’allenamento infrasettimanale sotto il vigile sguardo del coach Salvo Cardaci, o chissà, l’aria di casa e gli sguardi amici, ma ancora una volta i mascaluciesi trionfano, vincendo con il punteggio di 27-19. Il pubblico, sempre attento e ormai assiduo frequentatore del palazzetto, ha incitato la squadra punto per punto, nonostante l’assenza della solita tifoseria munita di trombette da stadio.
Parte subito agguerrito il Mascalucia del presidente Sergio Pagano, che sigla immediatamente 4 gol con Lorenzo Mineo e Alessio Lo Bello, la cui tenacia farà la differenza nel corso dell’intera partita. Straordinario anche il mascaluciese Dario Consoli, che approfitta dello smarrimento degli avversari per consolidare il vantaggio della sua squadra. Il Lanzara di mister Attanasio sembra infatti in grande difficoltà e segna due soli gol nella prima metà del primo tempo, non riuscendo ad entrare in partita come vorrebbe. Trova però il ritmo giusto e sigla 4 reti consecutive quando i mascaluciesi gli concedono due rigori per due falli in area, entrambi messi a segno. Rispondono Dario Consoli, Lorenzo Mineo e Alessio Lo Bello, che concludono il primo tempo per 16-10.
Forti di ciò che era appena successo, nel secondo tempo i salernitani scendono in campo più aggressivi e determinati, creando più di un’occasione di gol fermata poi dal portiere mascaluciese. Il Mascalucia non si lascia intimorire e consolida il suo vantaggio con Alessio Cardullo, Alessio Lo Bello e Dario Consoli. Il pubblico, pronto ad esultare per la vittoria ormai certa della squadra di casa, si entusiasma ancora di più per i due gol di Endi Xhetani e l’ingresso in campo del quindicenne Matteo Villani. Una partita carica di emozioni, che si conclude con la vittoria del Mascalucia per 27-19.
Con questa vittoria i mascaluciesi mantengono il primato in classifica portandosi a 25 punti, seguiti da Teramo e Benevento, entrambi a 22 punti e vincenti rispettivamente sul campo dell’Atellana e contro l’Orlando Haenna.
