
La seconda giornata del girone 4 di Serie B inizia a delineare la classifica del torneo: il Cus Palermo conferma i pronostici e si conferma capolista insieme all’Oasi Salerno che sta vivendo un inizio di stagione magico. Occhio però anche al gruppo equilibrato che tutti si aspettavano con il Crotone che svetta a 4 punti, a seguire Etna, Ischia e Palermo 89′ ferme a 3 punti e Wp catania, Ossidiana e Wp Palermo ad 1 solo punto; chiude la classifica la Polisportiva Acese a 0 punti che,da quando partecipa al campionato di serie B, non aveva mai iniziato così male.
- Polisportiva Acese – Cus Palermo 6-10 –> (2-2/0-2/1-4/3-2) 4 gol Szabo (Cus) e 3 gol Tuscano (Cus):
Il Cus stende la Polisportiva senza troppi problemi: gli acesi restano in gara due tempi per poi perdere completamente la testa; I palermitano non fanno sconti ed iniziano le prove generali per la fuga in solitaria. Trema la panchina della Pol. Acese: il presidente Labisi già nella giornata odierna potrebbe sollevare dal suo incarico Platania in favore dell’apprezzato tecnico delle giovanili Salvo Cacia.
“Sono molto soddisfatto della nostra prestazione” – esordisce Giampiero Occhione, tecnico del Cus Palermo – “ma ci tengo ad evidenziare l’ottima partita del mio estremo difensore Cartaino che oggi si è reso protagonista con interventi importanti”
Amaro il commento di Marco Greco, capitano della Pol. Acese “Ho visto una partita abbastanza equilibrata per le prime due frazioni di gioco. Dopodiché abbiamo avuto un calo e loro sono stati bravi a sfruttare gli spazi che gli lasciavamo ingenuamente. Quarto tempo non siamo riusciti a recuperare come speravamo grazie anche l’ottima difesa e le ottime parate di Cartaino. Risultato che non ci piace assolutamente, ma d’aiuto per una reazione da parte della squadra che stiamo aspettando da due giornate.”
- Waterpolo Catania – Oasi Salerno 8-10 –> 4 gol Riolo (Ct) e 3 gol Viola (Ct):
Entrambe le squadre esprimono una pallanuoto di bassa qualità affidandosi principalmente alle giocate dei singoli: la Waterpolo sembrava poter vincere il match ma il risultato finale da ragione all’orgoglio salernitano uscito fuori a fine terzo tempo.
- Ischia Marine – Ossidiana 12-7 –> (5-2/2-2/2-0/3-3) 4 gol Talamo (Ischia) e 3 gol De Francesco (Oss) :
L’Ischia sfrutta bene il fattore campo e conquista la prima gioia stagionale. Dal canto suo l’Ossidiana non sfigura però senza mai riuscire a recuperare lo svantaggio iniziale. Occhio ai campani: se diventano una squadra più compatta possono far male a chiunque.
“Volevamo la vittoria e l’abbiamo conquistata riscattando la sconfitta contro l’Oasi” – commenta il capitano dell’Ischia Daniele Palermo – “abbiamo ancora da lavorare soprattutto sul gruppo ma adesso l’importante è aver messo in cassaforte 3 punti fondamentali in chiave salvezza.”
- R.n. Palermo 89’ – Waterpolo Palermo 11- 9 (3-3/2-3/2-1/4-2) 4 gol A.Fabiano (R.n.) e Piazza (Wp):
Un derby SPETTACOLARE ricco di gol, qualità di gioco ma soprattutto risultato sempre in bilico: la Waterpolo apre le danze (0-1) ma poi è costretta ad inseguire gli avversari per tutta la gara tenendosi massimo a -1 dalla Rari nantes. Il sette di Filippo Puleo a 6 minuti dalla fine si illude con il vantaggio del 7-8 ma alla fine è la formazione di Seidita a festeggiare la vittoria.
“Partita equilibrata e interpretata discretamente da entrambe le squadre”– commenta il D.s. Mario Raimondo – “Abbiamo fatto dei passi in avanti rispetto la precedente partita ma come sempre abbiamo regalato diverse occasioni perché molli o disattenti. Dobbiamo lavorare meglio in settimana perché dal quotidiano si costruisce l’identità…Complimenti al loro!”
Soddisfatto a fine gara Silvio Seidita, tecnico della Rari nantes: “ Vittoria sofferta, ma sono felice che sia arrivata contro una squadra che con i suoi 5 nuovi acquisti punta sicuramente in alto. Siamo riusciti rispetto alla scorsa partita a migliorare la fase difensiva, ancora una volta sono soddisfatto per il carattere della mia squadra che a inizio 4º tempo ci vedeva sotto e abbiamo ribaltato il risultato. Vittoria meritata dal mio punto di vista.”
- Auditore Crotone – Etna Waterpolo 10-8 –> (2-1/4-1/3-2/1-4):
Ottima vittoria casalinga dell’Auditore Crotone che in casa (a Bari) batte senza troppi problemi un’Etna Waterpolo spaesata: gli etnei soffrono la fisicità pitagorica e non riescono a sfruttare le ripartenze. Inutile lo sprint catanese del quarto tempo che, approfittando del calo atletico dei crotonesi, provano senza riuscirci a riaprire il match.
Realista il commento del Manager etneo, Massimo Di Salvatore: “Sconfitta assolutamente giusta. Quando salta qualche meccanismo tattico andiamo troppo facilmente nel panico. Siamo stati un po’ imprecisi e abbiamo subito tanto nell’uno contro uno. Abbiamo provato a risolverla individualmente nel finale ma ho capito dobbiamo lavorare nuovamente sulle basi.”
Fonte foto: Waterpolo development word
