
Una Caporetto all’Oreste Granillo. I rossazzurri perdono 3-0 contro una Reggina ineccepibile, grazie a una doppietta del formidabile Strambelli e alla rete di Bellomo su rigore regalato da Silvestri, intervenuto fallosamente su Doumbia. Il peggior Catania di Walter Novellino, se non il peggiore dell’intera stagione, che nega emozioni e soddisfazioni agli oltre 300 spettatori catanesi presenti a Reggio Calabria e che vede così sfumare la possibilità di avvicinarsi alle prime due della classe: al Trapani, che oggi ha riposato, e alla Juve Stabia, che incontrerà il Rieti nel posticipo di domani sera. Etnei tutti rimandati, che con questi tre schiaffi si fermano in terza posizione con 57 punti.
Marotta 4.5
Non riesce a bissare la prestazione contro Juve Stabia e Catanzaro. Non crea pericoli, pagando l’inerzia globale della squadra, che non indirizza palloni in zona offensiva. Attira l’attenzione soltanto quando esce del campo, sostituito da Curiale: non rivolge la parola a mister Novellino e si lascia andare ad un gesto di stizza mentre rientra di corsa negli spogliatoi.
Bucolo 5
E’ artefice dell’unica vera occasione di colore rossazzurro, sulla quale Confente risponde presente. Durante i 90 minuti alterna momenti di impetuosità a momenti di stasi. Incostante.
Di Piazza 4
Inesistente per tutta la prima frazione di gioco. Si nota soltanto al 44′ per un’apertura su Rizzo, che il centrocampista non riesce a sfruttare. Brancola nel buio anche nella ripresa e Novellino pensa bene di sostituirlo con Carriero al 66′. Partita da dimenticare.
Silvestri 4.5
Regala alla Reggina il rigore che porta al raddoppio amaranto per un fallo netto sul centravanti Doumbia. Irrequieto durante tutta la partita, il direttore di gara Zufferli di Udine lo grazia più di una volta, esimendolo dal cartellino rosso. Spigoloso.
Pisseri 5.5
Voto di incoraggiamento. L’estremo difensore etneo esclama presente ogni volta che viene chiamato in causa, riuscendo ad essere determinante in diverse occasioni. I gol? Errori della difesa che il portiere è stato costretto a pagare. Capro espiatorio.
Lodi 4.5
Paradossale che il fantasista rossazzurro pecchi proprio di fantasia. Il numero 10 non riesce a costruire trame interessanti, cedendo alla freschezza dei reggini. Complice l’assenza di Biagianti? Difficile stabilirlo. Per lui può bastare al 66′, quando Novellino decide di fare entrare al suo posto Llama.
