Torna l’appuntamento per le festività di Sant’Agata d'Agosto promosso dall’AdV “Come Ginestre” Onlus con la collaborazione del Comune di Catania, del Comitato dei Festeggiamenti, dell’Associazione Sant’Agata Basilica Cattedrale e dell’Associazione Nazionale Carabinieri sezione Catania. "Sant'Agata non per molti ma per tutti" Dopo due anni l’AdV “Come Ginestre” Onlus, in occasione dei festeggiamenti di Sant’Agata, organizza “Sant’Agata non per molti ma per tutti” d'Agosto 2022, con area riservata alle persone con disabilità, per permettere loro di vivere e partecipare l'importante momento dei festeggiamenti di mezza agosto, con la collaborazione del Comune di Catania, del Comitato dei Festeggiamenti, dell’Associazione Sant’Agata Basilica Cattedrale e dell’Associazione Nazionale Carabinieri sezione Catania. L’Associazione “Come Ginestre” Onlus è da anni impegnata nel diffondere e sensibilizzare l’opinione pubblica sui concetti dell’abbattimento delle barriere culturali e fisiche, dell’inclusione sociale, delle pari opportunità, a favore delle persone con disabilità. Nel corso degli anni, con impegno e devozione, l’associazione, grazie alle istituzioni ed alle associazioni che collaborano, ha fatto sì che passasse il messaggio di piena integrazione sociale, di pari opportunità e di uguali diritti. L'appuntamento previsto è il 17 Agosto, in occasione della processione del Busto di Sant'Agata e delle Reliquie, dalla Basilica Cattedrale per Via Dusmet e breve sosta del busto in Piazza San Placido nell'apposita area riservata alle persone disabili e con difficoltà motorie, a partire dalle ore 18,00 in Piazza San Placido. «Dopo due anni, sono felice di poter riabbracciare la nostra patrona Sant'Agata e di farlo assieme a tantissime persone che in questi due anni, causa COVID, hanno particolarmente sofferto l'isolamento sociale e i limiti partecipativi alla vita sociale e religiosa – afferma Salvatore Mirabella, Presidente dell’AdV Come Ginestre, che da oltre 17 anni promuove l’iniziativa – precisando che l'iniziativa è attesa e molto seguita. Si stanno sempre più rafforzando i rapporti con le istituzioni e con la Chiesa, che da anni osservano con interesse la serietà del lavoro svolto da tutti i volontari coinvolti in un reale atto di devozione a Sant’Agata. Senza l’intercessione di Sant’Agata non potremmo riuscire ad affermare il concetto delle pari opportunità e dell'inclusione sociale».