Su input del sindaco Salvo Pogliese e dell'assessore all'Ecologia Fabio Cantarella, già da ieri sera sono al lavoro senza sosta, secondo un piano redatto insieme con la Dusty, squadre di operatori per la pulizia di strade, marciapiedi e aree della città invase dalla cenere che è caduta in seguito alla violenta attività eruttiva dell'Etna.
Tra i macchinari utilizzati ci sono 20 spazzatrici e diversi soffiatori, utili soprattutto per i marciapiedi. Ai cittadini sarà presto indicato un giorno del calendario della raccolta per l'esposizione dei sacchetti contenenti la cenere caduta su balconi, spazi condominiali, giardini.
Per il materiale recuperato, che costituisce rifiuto speciale, si prevede un utilizzo in parte nell'ambito del verde pubblico e in parte nel settore dell'edilizia, anche al fine di abbattere gli ingenti costi del conferimento in discarica. L'Amministrazione comunale predisporrà specifici avvisi pubblici. “Contiamo di chiudere le operazioni di pulizia – hanno detto il sindaco Pogliese e l'assessore Cantarella - in pochissimi giorni, grazie all'attività ininterrotta degli operatori, così da rimettere in sicurezza le strade cittadine. In questa fase raccomandiamo a tutti la massima prudenza". Il primo cittadino ha disposto sin da ieri sera, al fine di salvaguardare l'incolumità pubblica, il divieto di circolazione per i mezzi a due ruote e il limite massimo di velocità di 30 km per automobili e autocarri sino al ripristino delle condizioni di sicurezza.