Bisogna lavorare per arrivare alla realizzazione di una filiera a livello regionale che possa essere completa, dalla produzione del prodotto al recupero del rifiuto che viene conseguentemente generato per trasformarlo in energia o dargli nuova vita. Questo l’obiettivo che si è posto il convegno dei Conservatori e Riformisti tenutosi ieri a Palermo, voluto dall'eurodeputato Raffaele Stancanelli nella sede della Fondazione Federico II. Presenti sindaci, amministratori pubblici e tecnici. 

La questione rifiuti diventa ogni giorno meno sostenibile, non siamo in grado di far fronte ad un’emergenza che si fa sempre più grave. Dall’incontro organizzato dall’eurodeputato Stancanelli è venuta fuori la “Carta di Palermo”, documento programmatico per lo sviluppo dei territori. Il documento verrà consegnata al governo Musumeci, così da poter programmare un futuro per la nostra isola che sia virtuoso dal punto di vista della gestione dei rifiuti, vicino ai migliori modelli europei. 

«Quello dei rifiuti è un grave problema della nostra regione, vogliamo dare delle soluzioni, espressamente previste dal Pnrr e dai bandi del ministro Cingolani - ha dichiarato l’on.Stancanelli, soddisfatto dalla partecipazione di personalità politiche e tecniche - Il convegno di oggi si inquadra nel ciclo di incontri che abbiamo organizzato come gruppo parlamentare europeo di Conservatori e Riformisti in Sicilia». L’obiettivo è quello di fornire soluzioni concrete all’emergenza rifiuti che da anni colloca la nostra regione alla fine della lista dei paesi europei presi come esempio virtuoso di gestione e valorizzazione dei rifiuti. «Vogliamo tentare, dopo l’intervento dei tecnici nel corso di questo convegno - continua Stancanelli - di creare un supporto organico, un percorso verso la risoluzione del problema rifiuti. Siamo usciti con un documento che possa essere di supporto al governo regionale. La nostra iniziativa non vede colori politici, il nostro gruppo vuole essere un supporto serio agli amministratori locali». Circolarità e sostenibilità sono procedimenti indispensabili nella catena di gestione dei rifiuti consapevole ed efficace nota come circolare: dalla progettazione alla produzione fino al consumatore. La nostra isola si trova in forte ritardo, è necessario correre ai ripari e trasformare, finalmente, i rifiuti in risorse.