“È inammissibile che venga sospeso il servizio di elisoccorso a Caltanissetta e in tutto il centro Sicilia. La salute è un diritto inviolabile. Non possono esistere nel 2024 siciliani di serie A e siciliani di serie B. I cittadini delle province di Caltanissetta ed Enna pretendono e meritano rispetto e servizi. Si faccia immediatamente tutto il possibile per riattivare e potenziare il servizio, altro che taglio...
Il Presidente Schifani e l'Assessore Volo non cerchino alibi, trovino immediatamente la soluzione. La sanità è competenza del governo regionale”.
A dichiararlo è il coordinatore regionale del movimento 5 Stelle e vice presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Nuccio Di Paola.
“Ricordo inoltre che in sede di finanziaria 2024 grazie ad un mio emendamento ci sono 97 mila euro per la manutenzione dell'elipista di contrada Brucazzi di Gela” - conclude.
Iacolino e l'assessore Volo
Sulla questione registriamo questi interventi.
Dopo l'interruzione del servizio di elisoccorso nelle centrali operative del 118 di Messina e Caltanissetta da parte della società responsabile, la Regione Siciliana ha chiesto all'azienda l'immediato ripristino del servizio. Con una nota inviata dal dirigente del dipartimento per la Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, l'assessorato della Salute ha chiesto alla società Avincis Aviation Italia spa "l'integrale ripristino delle condizioni di efficienza operativa" sulle centrali del 118 rimaste scoperte. In seguito alla richiesta, la società ha riattivato l'elisoccorso sulla centrale di Messina ma non ancora su quella di Caltanissetta.
"La Regione Siciliana - dichiara l'assessore Giovanna Volo - non può accettare che un servizio così importante per la salute dei cittadini possa essere interrotto unilateralmente e senza alcun preavviso in pieno agosto con una semplice quanto improbabile comunicazione, ancor più in questo periodo quando il servizio sanitario regionale è strenuamente impegnato sul territorio per la presenza di un significativo flusso turistico. Faremo di tutto, d'intesa con il presidente Schifani che sta monitorando l'intera vicenda, perché il diritto all'assistenza sanitaria venga rispettato e garantito esercitando le azioni consentite dall'ordinamento". Nella nota del dipartimento per la Pianificazione strategica, viene sottolineato come l'assenza simultanea di due elicotteri possa causare un "gravissimo deficit di assistenza, con inevitabili ripercussioni sulla popolazione assistita".