I campioni in carica del Catania escono dalla competizione con un passivo pesante: sconfitto dal Trapani in casa per 5-0. Una sola squadra in campo, che ha messo le cose in chiaro fin da subito. Catania che non si è mai reso veramente pericoloso dalle parti di Ujkaj. Qualcuno potrebbe asserire che sia stata una sconfitta annunciata, visto il largo turnover e il gran coinvolgimento di giovani, ma il passivo fa comunque male.
Tre mesi dopo, ritorna la Coppa Italia di Serie C. La vittoria ai calci di rigore col Crotone al “Massimino”, ha dato il passepartout alla sfida odierna col Trapani. Atto secondo del derby siciliano a distanza di undici giorni dalla sfida di campionato, che ha visto trionfare i rossazzurri per 2-1, grazie ai gol di Castellini e Inglese.
Di conseguenza, la voglia di rivalsa da parte dei ragazzi di Aronica è tanta, lasciando presagire un ottavo di finale di tutto rispetto.
Ampio turnover per entrambe la compagini, col Catania che avrà solo 4/11 dei “senior”.
Mimmo Toscano schiera il 3-4-1-2 con Adamonis tra i pali ; Allegra, Quaini e Sechi in difesa ; Bonaccorso, Luperini, Forti e Ciniero a centrocampo ; Privitera e Popovic dietro l'unica punta Montalto.
Sasà Aronica schiera il 3-5-2 con Ujkaj in porta ; Celiento, Gelli e Silvestri in difesa ; Spini, Karic, Carraro, Marino e Martina a centrocampo ; Fall e Kanoute i due attaccanti.
Dopo soli 8 minuti si sblocca il match a favore degli ospiti: punizione dal limite con Carraro che di destro disegna una parabola imprendibile per Adamonis. Partita subito in salita per gli etnei.
Sessanta secondi più tardi è ancora il Trapani ad andare vicini al gol, con un'ottima incursione dalla destra di Fall, che mette in mezzo per Marino e per poco non batte l'estremo difensore rossazzurro.
Al 19' altra occasione importante per i trapanesi, capitata stavolta sul destro di Karic, ma Adamonis si supera, spedendo in calcio d'angolo il pallone.
Un minuto più tardi il Trapani avrebbe segnato il 2-0 con un colpo di testa di Celiento: il pallone impatta su ambo i pali interni, varcando però la linea di porta. Svista arbitrale che penalizza il Trapani. Il Catania si salva.
Al 21' arriva la prima occasione da gol per i padroni di casa con Montalto che da posizione favorevole non batte Ujkaj per questione di centimetri.
Al 32' arriva il raddoppio del Trapani: cross al bacio dalla sinistra di Spini per la testa di Celiento, che in tuffo spiazza Adamonis spedendo sul palo opposto. Per quanto visto finora, il 2-0 dei granata è più che legittimo.
Al 33' prima sanzione disciplinare della serata, nei confronti di Quaini.
Non accadrà più nulla e la prima frazione di gioco si chiude sul 2-0 a favore dei granata.
Nessun cambio ad inizio ripresa
Non cambia la musica nel secondo tempo, col Trapani nuovamente pericoloso dopo soli tre minuti: Kanoute si invola a tu per tu con Adamonis, lo dribbla, calcia col mancino a porta vuota da posizione defilata, ma Quaini compie uno straordinario intervento in scivolata, salvando i compagni dallo 0-3.
Al 54' il Trapani cala il tris con Karic: cross dalla sinistra di Martina e Karic col destro al volo trafigge Adamonis.
Al 56' doppio cambio per il Catania: fuori Popovic e Privitera per D'Emilio e Corallo.
Al 57' triplo cambio per il Trapani: fuori Martina, Silvestri, Fall per Benedetti, Sabatino e Bifulco.
Al 62' secondo giallo nelle fila del Catania: Ciniero.
Al 64' un altro giallo per il Catania, stavolta nei confronti di Allegra.
Al 66' triplo cambio per il Catania: fuori Ciniero, Bonaccorso e Luperini per Carpani, Raimo e Jimenez.
Al 69' il Trapani chiude definitivamente i conti col mancino piazzato di Spini, dopo una situazione concitata in area etnea. Catania 0 Trapani 4.
Al 70' primo giallo per i granata: Carraro.
Al 71' Aronica sostituisce l'autore del terzo gol, Karic per Sciortino.
All'80' primo acuto della ripresa del Catania: in contropiede, D'Emilio per poco non trova la prima gioia ufficiale in carriera, con Ujkaj che devìa in angolo.
All'81' il Trapani termina le sostituzioni con Crimi al posto di Marino.
Al 90' Kanoute mette il punto esclamativo al match, siglando di destro il gol del 5-0. Disfatta totale per i rossazzurri.
Dopo 3 minuti di recupero, la partita finisce sul risultato di 5-0 a favore del Trapani, corsaro al “Massimino”.
Catania, campione in carica di questa competizione, viene eliminato dalla Coppa Italia di Serie C.
Testa al campionato e prossimo appuntamento a sabato 30 novembre alle ore 17:30, sempre al “Massimino”, per la sfida con la Cavese.
Catania-Trapani 0-5
RETI: Carraro 8' ; Celiento 32' ; Karic 54' ; Spini 69' ; Kanoute 90'
Catania (3-4-2-1): Adamonis ; Allegra, Quaini, Sechi ; Bonaccorso (Raimo 66'), Luperini (Jimenez 66'), Forti, Ciniero (Carpani 66') ; Privitera (Corallo 56'), Popovic (D'Emilio 56'); Montalto. A disposizione: Bethers ; Butano ; Di Gennaro ; Castellini ; Raimo ; Verna ; Jimenez ; Carpani ; Anastasio ; Stoppa ; Coriolano ; Inglese ; D'Andrea ; D'Emilio ; Corallo. All: Domenico Toscano
Trapani (3-5-2): Ujkaj ; Celiento, Gelli, Silvestri (Sabatino 57') ; Spini, Karic (Sciortino 71'), Carraro, Marino (Crimi 81'), Martina (Benedetti 57') ; Fall (Bifulco 57'), Kanoute. A disposizione: Seculin ; Malomo ; Ciotti ; Crimi ; Carriero ; Sciortino ; Benedetti ; Sabatino ; Bifulco. All. Salvatore Aronica
ARBITRO: Gianluca Grasso (Ariano Irpino)
Assistenti: Giacomo Bianchi (Pistoia) ; Carmine De Vito (Napoli)
Quarto ufficiale: Alfredo Iannello (Messina)
Ammoniti: Quaini, Ciniero, Allegra (CT) ; Carraro (TP)
Espulsi:
Diffidati: Anastasio, Di Gennaro, Ierardi, Toscano (CT) ; Crimi, Karic (TP)