(Fonte 3BMeteo) Nella giornata di venerdì 17 gennaio una perturbazione che si snoderà dal vortice afro-mediterraneo, determinerà un brusco peggioramento del tempo, con piogge diffuse e temporali fin dal mattino, anche di forte intensità.
Tra tutte, le zone le più esposte saranno quelle del versante ionico, con accumuli pluviometrici fino a 60/80mm in 24 ore ma con picchi superiori sulla provincia di Catania e sul settore ionico della provincia di Messina, dove localmente si raggiungeranno i 150mm con possibili criticità idro-geologiche.
Si potranno verificare veri e propri nubifragi con precipitazioni particolarmente abbondanti (punte complessive anche di oltre 200-300mm), mentre sull'Etna potranno cadere oltre 2-3 metri di neve in quota. Non escluse criticità idrogeologiche. Il tutto accompagnato da venti anche forti di Levante con mari molto mossi o agitati e mareggiate sulle coste ioniche.
La neve cadrà a quote superiori, oltre i 1800/2000m, con accumuli abbondanti sul versante orientale dell'Etna, dove lo spessore potrebbe raggiungere i 2 o 3 metri in prossimità della vetta.
Accumuli pluviometrici inferiori sono attesi sulla provincia di Palermo, intorno a 20/30mm, e su quella di Agrigento, sui 30/40mm.
Da preventivare inoltre forti venti orientali che soffieranno sulla Sicilia con raffiche fino a 70-90km/h e possibili mareggiate sul versante ionico.
Sabato 18 il fronte si sposterà verso i Balcani e subentreranno condizioni di variabilità, con schiarite alternate a qualche pioggia, mentre domenica un nuovo impulso instabile potrebbe dar luogo ad una recrudescenza del maltempo, seppur più contenuto rispetto a venerdì.