L’assassino di Santo Re, 31 anni, è John Obama originario dello Zimbabwe, un clandestino già noto alle forze dell’ordine perchè più volte sanzionato e in due occasioni arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
In realtà non ha mai avuto il permesso di soggiorno. Il clandestino parcheggiatore dopo alcuni giorni di assenza a Ognina “causa” dei controlli dei vigili urbani ha approfittato dell’assenza di vigili per ritornare nel parcheggio che lui “gestiva” abusivamente.
Una personalità alterata e turbolenta che nel luglio del 2019, mentre faceva il clandestino il posteggiatore abusivo sempre sul lungomare Ognina e sempre in piazza Mancini Battaglia, aveva aggredito due vigili che stavano per sanzionarlo, colpendoli con pugni e calci, prima di essere bloccato dai carabinieri e arrestato per lesioni volontarie e resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Uno dei due agenti, colpito al volto, fu portato al pronto soccorso. Per questo reato è stato in carcere, poco dopo scarcerato.
La Procura con il pool coordinato dall'aggiunto Fabio Scavone, ha disposto l'arresto del 37enne per omicidio volontario aggravato. I magistrati conferiranno l'incarico per l'autopsia al professore Cristoforo Pomara.