Mancano meno di 24 ore, ed il girone di qualificazione di pallavolo femminile alle Olimpiadi di Tokyo 2020 avrà inizio. Italia, Belgio, Olanda e Kenya si giocheranno il pass diretto per i giochi olimpici proprio al PalaCatania. Ma alla vigilia del grande evento, al Catania International Airport Hotel si è tenuta la conferenza stampa con i quattro allenatori delle nazionali, che hanno raccontato quali sono le loro aspettative in vista di questo importante girone di qualificazione. Le favorite sembra siano Italia e Olanda, ma non è da sottovalutare nemmeno il Belgio che, come ricorda lo stesso Gert Vande Broek, è stato soprannominato “pitbull”. Riuscire ad ottenere il pass diretto per Tokyo è chiaramente l’obiettivo centrale, ma ogni nazionale si è preparata in modo diverso in vista di queste qualificazioni. Mentre il Kenya di mister Ramdoo ha concluso il campionato africano al Cairo da appena dieci giorni, l’Olanda di coach Jamie Morrison si è invece preparata per tutta l’estate, segno di quanto sia importante ottenere il pass diretto adesso. Il Belgio? Darà il 100%, ma in realtà punta al campionato europeo. Il CT azzurro, Davide Mazzanti, ha invece esordito spiegando le due sensazioni che la squadra sta percependo: l’affetto della città di Catania e quell’elettricità che si respira in vista degli avvenimenti importanti. Dopo la Final Six della Nations League, in cui un’irriconoscibile Italvolley è stata battuta dalla Turchia per 3-0, la squadra sembrava aver bisogno proprio di questo per rafforzare quell’intesa che forse è un po’ venuta a mancare. In vista dell’esordio di domani? Mazzanti la pensa così: “penso che nessun torneo si decida il primo giorno e quindi, al di là di ciò che succederà domani, saranno tre giorni in cui ci confronteremo per riuscire a staccare questo biglietto. Poi saranno tre giorni, e domani sarà soltanto il primo di tre.” Sono tre avversari completamente diversi, ricorda inoltre Mazzanti, e l’Italia deve riuscire a mantenere il suo ritmo alto: “le gare contro Belgio e Olanda saranno differenti, il Belgio ha sicuramente una fase break importante, l’Olanda invece una fase cambio palla molto efficace, e quindi saranno partite diverse da preparare e da impostare anche a livello tattico.” Domani dunque vedremo scontrarsi Belgio e Olanda alle 18, Italia e Kenya alle 21. Un esordio apparentemente semplice per le azzurre, dato che del Kenya si conosce ben poco. La partita delle azzurre verrà trasmessa in diretta su Rai 2 e in streaming su Rai Play.