Questa mattina si è tenuto l'incontro preliminare con l'assessore all'Agricoltura Toni Scilla, al Maas di Catania, dove erano presenti Maurizio Grosso Sifus Confali, Ernesto Abate e Francesco Fazzino, in occasione dell'iniziativa Mediterranea Expò 2022, per sostenere l'importanza strategica e funzionale dei Consorzi di Bonifica nel settore agroalimentare alimentare in Sicilia, sia come punto di forza per lo sviluppo che come snodo principale per l'economia. Lo sviluppo dei prodotti unici e fondamentali che alla Sicilia garantiscono l'indotto economico ed una sana alimentazione qual'è la dieta mediterranea, riconosciuta in tutto il mondo. Per quanto riguarda i Consorzi di Bonifica l'assessore ha incontrato Maurizio Grosso, Ernesto Abate e Francesco Fazzino del Sifus. "L'assessore ci ha rassicurato che nei prossimi giorni, il testo della legge di stabilità finanziaria che approderà in aula così come previsto per giorno 28 di aprile, conterrà delle misure in favore del personale operaio a tempo determinato per il riempimento delle piante organiche variabili, attraverso proposte emendative di cui anche il Sifus ha dato pieno supporto già recepito dall'On Gaetano Galvagno, dall'On Vincenzo Figuccia, dall'On Danilo Lo Giudice, dall'On Claudio Fava, i quali attraverso una proposta emendativa già consegnata ai gruppi parlamentari, lo scorso 30 marzo 2022, porteranno in aula all'Ars" commenta Ernesto Abate, segretario regionale Sifus Consorzi di Bonifica. Una di queste tratta la modifica dell'articolo 60 della lr 9 del 15 Aprile 2021, nella quale verrà spostata la data di attribuzione alle graduatorie del turnover, dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021, liberando così ulteriori risorse economiche da redistribuire alla rifunzionalizzazione dei Consorzi di Bonifica, favorendo il lavoro ad ulteriori posizioni lavorative, fondamentali al rimpinguamento delle piante organiche variabili. "Nonostante queste misure, il Sifus - aggiunge Abate - ritiene necessario dover intervenire a miglioramento del testo e pertanto fa sapere che attraverso altre proposte emendative parlamentari, proporrà ulteriori modifiche al testo, non solo per il comparto dei Consorzi di Bonifica, ma anche per l'Esa, in modo da attribuire la possibilità dell'estensione del turnover al personale a tempo determinato che ormai da 35 anni vive nel limbo. Per questi motivi sopra descritti e per le questioni che attengono il comparto forestale, il Segretario generale Maurizio Grosso ha già concordato un confronto con l'Assessore all'economia On Gaetano Armao". Per quanto riguarda l'Esa, l'assessore regionale Toni Scilla ha già dato il suo supporto e quello del Governo Musumeci in favore del riconoscimento della fascia di garanzia occupazionale per 181 giornate, ai lavoratori a tempo determinato. "Ci vedremo comunque in piazza il 29 di aprile a manifestare per sostenere gli emendamenti fatti presentare dal Sifus e il conseguente ottenimento di questi ulteriori risultati, con la presenza dei lavoratori in piazza del Parlamento. L'Assessore non si è limitato comunque, a parlare solo di questo tema ed ha proseguito in tema di agricoltura generale, portandoci a conoscenza che è suo intendimento attraverso l'utilizzo di un fondo di rotazione, far arrivare circa 50 milioni di euro che saranno utili a sostenere il grande esborso che gli agricoltori sono sottoposti attraverso il pagamento del canone irriguo, in un periodo in cui oltre la crisi economica, quella pandemica del covid, oggi si aggiunge quella della guerra in Ucraina, mettendo in grave difficoltà la produzione e la vendita di prodotti a prezzi concorrenziali; quindi attraverso l'arrivo di questi 50 milioni di euro, si riuscirà a fare in modo da abbattere i costi dei canoni irrigui per l'anno 2020/2021, garantendo così di riflesso, una boccata d'ossigeno per i Consorzi di Bonifica che potranno utilizzare queste economie per il riefficientamento delle Infrastrutture consortili" conclude il segretario regionale Sifus Consorzi di Bonifica.