Abbiamo confidenza con le nostre emozioni? Siamo in grado di comprendere l’utilità di ciascuna di esse, anche delle più spiacevoli, e riuscire a “star bene” anche nella rabbia, nella paura, nella tristezza? Come fare a convivere con ogni emozione e raggiungere un benessere che a volte sembra lontano? A queste e tante altre domande è stata data risposta all’interno del libro Emoziònati. Libro esperienziale di Letizia Ferrante, Giusy Morabito, Laura Bongiorno e Geraldine de León (Algra editore), presentato durante la prima giornata - venerdì 6 maggio - della terza edizione del Catania Book Festival, fiera del libro e della cultura. Spesso chiudiamo dentro di noi alcune delle emozioni più profonde, temendo che queste possano prendere il sopravvento sulla nostra vita. Eppure la loro scoperta potrebbe permetterci di conoscerle come fossero amiche fidate: questo libro, scritto da professioniste del settore (psicologhe, psicoterapeute e istruttrici mindfulness), parla a lettori e lettrici di ogni età definendosi non come manuale per “addetti ai lavori”, ma come guida alla mindfulness alla portata di chi desidera conoscere meglio se stesso. Laura Bongiorno, tra le autrici del libro, racconta cosa è la mindfulness e come “Emoziònati” può aiutare ciascuno nel percorso alla scoperta delle emozioni: «Mindful Sicilia è la nostra realtà, una realtà giovane, che si sta diffondendo perchè risponde ad un disagio di questo momento: quello di non essere presenti qui e ora, siamo sempre altrove. Ma per essere presenti - cosa che abbiamo disimparato - dobbiamo allenarci». Non possiamo dominare il nostro passato o il futuro, dobbiamo pertanto reimparare a vivere il presente, perchè è l’unico momento in cui abbiamo potere, «e il nostro corpo vive il presente - continua Bongiorno - è radicato in esso. Le pratiche di mindfulness sono pratiche di consapevolezza, per analizzare la nostra capacità di stare sul momento e capire cosa accade». Mindfulness ed emozioni, due elementi strettamente legati fra loro: il libro esperienziale delle tre psicologhe psicoterapeute mira a portare consapevolezza all’interno del nostro mondo emotivo. Tante volte però ci chiediamo se esistano emozioni più utili di altre: a cosa serve la tristezza? Come “spegnerla” e lasciare spazio ad emozioni più gradevoli? «Ogni singola emozione è utile - corregge il tiro Giusy Morabito - per tutelare la nostra salute dobbiamo cercare di trovare il nostro posto comodo anche all’interno di rabbia, paura, tristezza, e questo libro è un libro esperienziale proprio perchè va letto come si vuole, ci si può tornare e ritornare. Il libro è un viaggio, l’importante è partire». Prendiamoci del tempo per noi stessi, riflettiamo sul nostro stato di salute mentale e fisico e agiamo per migliorare quelle condizioni che non ci fanno vivere bene con le nostre emozioni: è un invito che forse oggi più che mai deve essere rivolto a giovani e meno giovani con la stessa intensità, per sdoganare un tabù radicato nella nostra cultura per troppo tempo, quello dell’importanza della salute mentale. «Bisogna esercitarsi, per questo vengono suggeriti veri e propri esercizi durante la lettura del libro - spiega Letizia Ferrante - anche le pagine lasciate volutamente bianche danno l’opportunità di riflettere su quello che emerge durante la lettura, e così il libro diventa tuo, il percorso diventa personale». Avvicinare le emozioni significa essere onesti con se stessi, «anche perchè - continua Ferrante - le emozioni si esprimono attraverso il corpo, quindi se non diamo alle emozioni quello di cui hanno bisogno di conseguenza stiamo male, nostro malessere fisico è collegato a quello emotivo. Il segreto non è stare sempre nell’emozione piacevole e fuggire dalla spiacevole, è imparare a contattare dei momenti di gioia anche mentre siamo tristi: questo è un allenamento alla gioia». Una grande importanza in Emoziònati. Libro esperienziale è stata dedicata anche alle illustrazioni a cura di Geraldine de León, che ha trovato in ogni immagine simbolica della nostra terra - dall’Etna al liotru simbolo di Catania - un’emozione. Questo libro è stato inoltre inserito tra i testi adottabili nelle scuole, segnale significativo nel percorso di diffusione della cultura delle emozioni, specialmente tra i più piccoli. E la soddisfazione continua anche per la casa editrice Algra (Alfio Grasso editore), che ha scommesso su un lavoro innovativo, accolto con entusiasmo, come tiene a sottolineare la redattrice Rossella Grasso: «Emoziònati rappresenta per Algra una nuova scommessa. È la prima volta che la nostra casa editrice dà alle stampe un volume esperienziale. Spesso il libro è un’esperienza sensoriale per il lettore, poichè mette in gioco tutti i suoi sensi, e questo è anche un libro emozionale, in quanto mette il lettore difronte a tutte le sue emozioni e lo supporta nel viverle. Emoziònati è un titolo adatto e utile a tutti, è un libro che merita tutto il successo che ha e che avrà ancora».