Nella settimana della Moda, la mostra “Con.TU.rbante di ACTO SICILIA sbarca a Milano, l'evento d'apertura della campagna di prevenzione itinerante contro il tumore ovarico. Dieci donne indossano i turbanti realizzati dal fashion designer Marco Strano e posano sotto l'obiettivo dell'art fotography Francesco Sciacca. Il loro appello di libertà: "Con.Tu.rbante non è un copricapo utilizzato per nascondere, ma un pregiato accessorio per liberare la paura della diversità”.
La mostra a Palazzo Pirelli fino al 27 settembre
Il progetto “Con.TU.rbante”, solo perché mi piace” ideata e realizzata dall’associazione ACTO SICILIA sbarca a Milano, scelta dalla rete nazionale delle associazioni ACTO, (Alleanza Contro Tumore Ovarico), come evento di apertura della nuova campagna di sensibilizzazione itinerante, partita in occasione della IV Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici, che si celebra ogni anno il 20 settembre. La mostra è allestita a Palazzo Pirelli e resterà aperta fino al 27 settembre, organizzata in concomitanza della Milano Fashion Week, uno degli appuntamenti più attesi della moda nel mondo. Dopo la Lombardia, Con.TU.rbante arriverà nelle altre regioni d'Italia in cui ha sede l'associazione ACTO.
Liberi dalle diversità
La mostra, già presentata a Catania lo scorso maggio, propone una galleria di ritratti di donne che indossano preziosi turbanti, realizzati dallo stilista Marco Strano, che verranno esposti accanto agi scatti del fotografo e regista Francesco Sciacca. “Questo progetto dà risalto non alla drammaticità della malattia bensì alla vita, al divertimento, alla forza e alla gioia che le donne seppur in un momento di difficoltà – sottolinea Daniela Spampinato, presidente di ACTO Sicilia – riescono ad esprimere con semplicità e condivisione”.
“Con.TUrbante è libertà di vivere anche la malattia senza condizionamenti, libertà di essere e sentirsi belle –commenta Giusy Scandurra, Direttore UOC di Oncologia Medica dell’Ospedale Cannizzaro di Catania –E voglio ringraziare tutte le meravigliose donne che hanno dato voce a questa idea di libertà”.La mostra fa parte, insieme a un video-spot di un progetto, realizzato con il supporto non condizionante di Clovis Oncology, con l’obiettivo di aiutare le pazienti a liberarsi da ogni forma di inibizione estetica, legata ai devastanti cambiamenti dell’aspetto fisico e ai danni psicologici prodotti dalle terapie oncologiche, a cominciare proprio dalla perdita dei capelli.“Un oggetto di moda e alla moda, non più un semplice copricapo, utilizzato spesso per nascondere – racconta lo stilista catanese Marco Strano – ma un accessorio che completa, arricchisce, libera la paura della diversità”. Facile da indossare, versatile, confortevole, declinato in tessuti pregiati e con dettagli di pietre gioiello e piume, Con.TU.rbante è dedicato alle donne che nel proprio percorso di vita, si sono ritrovate a fare i conti non solo con una malattia subdola, ma anche con pregiudizi e sguardi compassionevoli. Così, diventate modelle per un giorno, dieci donne ACTO hanno indossato i Con.TU.rbanti e con la collaborazione del make up artist Orazio Tomarchio de
La Truccheria Cherie
, sono diventate protagoniste anche di uno spot, firmato dal fotografo e regista Francesco Sciacca, scomparso recentemente, che con sensibilità ed empatia, attraverso l’obiettivo, ha saputo cogliere la gioia, la bellezza e la forza di donne straordinarie. Il set è stato ospitato nella splendida location di
Vittoria House of Charme
di Messina. Il progetto grafico è stato curato dall’agenzia
MAS Comunication
, l’ufficio stampa affidato a
Battutalibera.