Orazio Vasta
Con il nuovo Codice della strada concepito dal governo Meloni e dal ministro Salvini nello specifico, se si assume una Tachipirina e ci si mette alla guida, si rischia di subire la multa, il sequestro del mezzo e il ritiro della patente.
Cioè, si diventa “criminale” se ci si dovesse mettere alla guida avendo preso una Tachipirina perché hai la febbre o una forte infreddatura.
Insomma, se si assume paracetamolo, indicato nel nuovo Codice della strada come sostanza e farmaco in grado di alterare i livelli di lucidità e di conduzione sicura del veicolo, si incorre in pesanti sanzioni.
E la Tachipirina, che viene prescritta addirittura in gravidanza, è un medicinale a base di paracetamolo, un farmaco, che non ha bisogno di ricetta medica, che viene usato per curare situazioni di dolore e stati febbrili.
Quindi, il paracetamolo, con le nuove normative concepite per ridurre i rischi di incidenti stradali legati anche all'abuso dei farmaci, potrebbe alterare i risultati dei tuoi test in caso di controllo alla guida.
Attenzione, se si è a rischio non solo con una Tachipirina presa lo stesso giorno del posto di blocco, ma anche la Tachipirina presa due giorni prima, potrebbe risultare positiva al test stradale, e questo, come detto all'inizio, potrebbe costare multa, sequestro del mezzo e ritiro della patente di guida.
In parole povere: se prendi la Tachipirina e sei alla guida, diventi automaticamente un criminale.
Ovviamente, non è solo l'uso della Tachipirina che ti rende un criminale.
Ci siamo concentrati su questo farmaco, in particolare, perché utilizzato in tutte le famiglie, e per tutte le età.