Delusione e rammarico. I campioni d'Italia della Meta Catania, cadono contro la Sandro Abate al "Pala Del Mauro" di Avellino per 2-1, sotto i colpi di Gui e dell'ex Gabriel Pina.
Non si può certo asserire di aver assistito ad una partita indimenticabile sotto il punto di vista agonistico. Poche vere occasioni da gol e tanto nervosismo che è stato il vero protagonista di questa serata. Nervosismo, scaturito da episodi che hanno lasciato non pochi dubbi da ambo le parti.
La Meta fa la partita ma è sia imprecisa che sfortunata, tant'è che spreca almeno quattro occasioni nitide da gol con Podda, Pulvirenti e Musumeci. La Sandro Abate è molto cinica e soprattutto molto furba, intuendo che può indirizzare il match a proprio favore solo se gli avversari vengono provocati.
L'episodio che scaturisce le prime tensioni sul parquet di gioco, derivano da uno scontro a palla lontana tra Anas e Galletto - entrambi poi ammoniti - ma successivamente, è il gol annullato alla Sandro Abate allo scadere del primo tempo che fa saltare il banco. Forti proteste contro la terna arbitrale ma la decisione è che l'impatto col pallone sia arrivato a tempo scaduto, quando in verità mancava ancora un secondo alla chiusura del primo parziale.
La ripresa vede lo stesso copione del primo tempo con il momento più teso di tutta la serata, ovvero quando il gioco si ferma per una querelle tra Bocao e la panchina avversaria. L'arbitro estrae il rosso diretto contro il coach avellinese e il Palasport con i trecento tifosi al seguito, si infiamma.
La Meta crea sempre pericoli ma il portiere Parisi è in serata e para letteralmente di tutto. Gli etnei non riescono a venirne a capo ed è così che il cinismo della Sandro Abate ha nuovamente la meglio con il gol dell'ex Gabriel Pina.
Sul finale di gara la Meta avrebbe anche trovato il gol del pari, ma tutto viene fermato dalle forti proteste dei giocatori avellinesi che lamentano un tocco di mano - che non c'è - inducendo il direttore di gara ad annullarlo dopo una breve revisione. A cinque secondi dalla fine, solo il palo di Musumeci nega alla Meta un quantomeno meritatissimo pareggio.
Ma non è ancora finita e venerdì prossimo 30 maggio, al PalaCatania, ci sarà l'occasione di riportare il tutto sui giusti binari con Gara 2.
Foto di ZoomLab
Sandro Abate - Meta Catania 2 - 1
RETI: Gui 4'49'', G. Pina 35'00''; Pulvirenti 17'20''
Sandro Abate: Parisi ; Galletto, Kenji, Pina, Abate.
A disposizione: Vitiello ; Venezia ; Alex ; Botta ; Gui ; Di Luccio ; Lauro.
Coach: Piero Basile
Meta Catania: Siqueira ; Musumeci, Turmena, Bocao, Pulvirenti.
A disposizione: Timm ; Podda ; Anas ; Silvestri ; Salamone ; Anderson Zoi ; M. Musumeci
Coach: Juanra
Ammoniti: Galletto, Alex (SAB) ; Anas, Bocao (CT)
Espulsi: Basile (SAB)