Sono cinque le regioni riportano l'indice di contagio superiore a 1; e tra queste c'è la Sicilia che registra un indice di contagio di pochissimo superiore a 1; l'Isola resta in zona Arancione. La regione che insieme alla Valle d'Aosta rientra in uno scenario di tipo 2, ha registrato un Rt pari a 1,03 allontanando così lo spettro della zona rossa che fino a ieri, per il numero di contagi in crescita. Nell'Isola restano in rosso diversi Comuni con un'attenzione particolarmente alta su Catania che fino a ieri ha fatto registrare il più alto numero di casi positivi con ben 475 nuovi casi. Al momento nella fascia con le maggiori restrizioni ci sono Valle d'Aosta, Sardegna, Campania e Puglia. Puglia e Val d'Aosta rimarranno in rosso per l'alta incidenza, superiore alla soglia dei 250 casi settimanali su centomila abitanti, mentre la Sardegna dovrà aspettare almeno un'altra settimana perché ha un Rt ancora sopra quota 1,25. La Campania, invece, con un indice Rt sotto all'1,25 e un'incidenza sotto ai 250 casi per 100mila abitanti passa in zona arancione. Inoltre dal 26 aprile dovrebbero tornare le zone gialle, con un "giallo rafforzato" e l'apertura di tutte le attività di ristorazione (i ristoranti resteranno aperti la sera già a partire dalla stessa data, ma solo con i tavoli esterni e dunque il servizio all'aperto), sport e spettacolo nelle aree a basso contagio da Covid, ma solo all'aperto. In zona gialla rafforzata e arancione si tornerà a scuola dal 26 aprile. Nell'ultimo mese di scuola torneranno in presenza tutti gli 8,5 milioni di studenti italiani. Al momento 6,6 milioni frequentano in presenza, circa 2 milioni a distanza. Il decreto legge valido fino al 30 aprile, per la scuola ha previsto che le scuole infanzia, primaria, e il primo anno delle scuole medie siano in presenza in tutto il territorio azionale. Le classi seconde e terze medie sono in presenza al 100% nelle aree arancioni e gialle. Le classi seconde e terze medie in area rossa fanno scuola a distanza. Le superiori sono in Dad al 100% in area rossa; frequentano con percentuali tra il 50 e il 100% in area arancione.Scuole in presenza dal 26 aprile