È allarme per l’igiene ambientale nel Calatino. A denunciare la devastante situazione in cui imperversa tutta l’area, da Caltagirone ad Adrano, è Lucia Inzirillo, Segretario regionale Sifus Confali terziario, intervenuta all’interno de L’Informazione Raccontata. A preoccupare sono soprattutto le aree che circondano le strutture sanitarie in cui dovrebbe esserci una maggiore attenzione in merito alla pulizia ma che al momento sono ricoperte dai rifiuti: “Le amministrazioni non se ne accorgono. Purtroppo l’Ecogest, l’azienda che gestisce l’appalto, ha grosse difficoltà e a pagarne le spese sono i lavoratori che, in maniera disumana, devono gestire una grossa mole di lavoro per mancanza di personale adeguato e i cittadini che pagano il servizio. Abbiamo denunciato la situazione chiedendo chiarimenti ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta. La situazione più grave è ad Adrano dove il cattivo odore è diventato ormai insopportabile e l’acqua dai rubinetti è inutilizzabile.” E mentre tutto tace anche in merito a rassicurazioni circa la realizzazione di servizi a norma per i lavoratori, la situazione resta drammatica anche a Catania in attesa di uno dei tre nuovi appalti: “Da parte della Dusty nei giorni scorsi abbiamo avuto delle rassicurazioni e speriamo che si concretizzino mentre riguardo all’altra azienda subappaltatrice EnergeticAmbiente non è cambiato nulla, i mezzi sono inefficienti, i lavoratori non sono in sicurezza e sono sempre più abbandonati a se stessi”. Capitolo Pubbliservizi. Circa 380 lavoratori nei giorni scorsi hanno ricevuto la comunicazione del ritardo del pagamento degli stipendi per mancanza di soldi: “In passato abbiamo già denunciato gli sprechi del commissario. Vorremmo capire di chi è la responsabilità di questi ritardi. Probabilmente, se le cose andranno bene, finalmente lunedì i lavoratori troveranno lo stipendio sul conto corrente”.