Questione rifiuti a Catania: dichiarazione di Jacopo Torrisi delegato del Partito Democratico alla città di Catania “Lo avevamo detto mesi fa e lo ripetiamo adesso, l’emergenza rifiuti a Catania si è incancrenita. L’amministrazione ha fallito! L’assessore Cantarella lasci un ramo così delicato se non è in grado di gestirlo; chiediamo al Prefetto di prendere in mano la situazione convocando un tavolo tecnico che coinvolga le associazioni, gli esperti del settore e tutte le forze politiche e sindacali, per adottare una soluzione emergenziale. La posizione in questa direzione oggi assunta dai consiglieri 5 Stelle, da Enzo Bianco e da Salvo Di Salvo, ha il pieno ed incondizionato appoggio del Partito Democratico di Catania. Superata questa crisi, questa città ha il dovere di uniformarsi agli standard delle altre città anche del Meridione potenziando la raccolta differenziata e trovando metodi innovativi di smaltimento dell’indifferenziata, continuare con le discariche è un metodo antiquato, miope e distruttivo per l’ambiente! Alla fine del 2020 abbiamo lanciato l’allarme sull’inefficiente gestione dei rifiuti e sull’arretratezza di Catania in materia di smaltimento. In quell’occasione siamo stati accusati dall’assessore Cantarella di parlare a vanvera. Qualche mese fa abbiamo di nuovo sollevato il problema mente le vie di Catania erano piene di rifiuti; durante "Focus Catania", promosso dal Pd e con la partecipazione delle forze d’opposizione (5 Stelle e Sinistra Italiana) e buona parte delle associazioni ambientaliste, abbiamo denunciato uno stato d’emergenza trovando un muro di gomma da chi governa questa città. L’amministrazione rassicurava che la situazione fosse rientrata, ma non era vero! La “soluzione” che avevano trovato era solo un pannicello caldo. Con le discariche al collasso ed una gestione inefficiente era solo questione di poco e l’emergenza sarebbe scoppiata nuovamente. A poche settimane quella previsione si è rivelata tristemente esatta, la città è di nuovo sommersa di spazzatura, come tutti possono vedere con i loro occhi. Adesso non c’ è più tempo”.