Alla fine Salvo Pogliese, dopo aver tentennato a lungo, si è dimesso da sindaco di Catania. Probabilmente, se l’avesse fatto prima dello scioglimento delle camere, avrebbe evitato i numerosi commenti negativi che si sono riversati nei suoi confronti. Ma ciascuno è padrone del suo destino e dunque possiamo dire che un po’, ma anche più di un po’, se l’è cercata. Bisogna dire ora, che era difficile fare peggio dell’ultima sindacatura di Enzo Bianco: Pogliese ha ampiamente superato Bianco, ed è tutto dire ! È dirimente al riguardo l’ultima questione lasciata irrisolta e cioè quella dell’aumento della tassa sui rifiuti che graverà, more solito, sui cittadini in regola e che sono meno del 49% dei residenti in città. Quando un’amministrazione é incapace di stanare i morosi o comunque coloro che evadono una imposta fondamentale non c’è dove andare ! Bella eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge: pochi che pagano per tanti! Perché nessuno va a fare verifiche nei quartieri anche e specialmente quelli periferici e, per esempio controllando le utenze elettriche o di altro genere, verificare quanti siano in regola con la tassa sullo smaltimento dei rifiuti ?Se ne vedrebbero delle belle !In una città in preda a questo tipo di legalità, si fa per dire, tutto il resto è fuffa ! E adesso vedremo se si avrà la faccia tosta di aumentare il costo a carico sempre degli stessi ! Oppure, per non doversi “ sporcare le mani” si aspetterà il commissario che nominerà la Regione ? Di male in peggio ! Se si vuole sperare , ma quanto si può sperare?, che il prossimo sindaco possa dare una svolta alla città bisogna essere chiari e decisi ! Basta con le minestre riscaldate (Bianco in primis), basta con le candidature espressione di gruppi di interesse, basta con consiglieri comunali eletti grazie ai CAF ( veri e propri centri occulti di potere!), basta con gli incompetenti, basta soprattutto con gli ignoranti! E che la borghesia illuminata, non quella radical chic, se esiste ancora in questa città che si faccia avanti , così come si facciano avanti i veri e reali rappresentanti delle altre classi sociali ( quelle che una volta, in tempi forse migliori o forse no, erano la classe imprenditoriale, operaia, agricola, artigianale e commerciale)! Ma basta, veramente basta, con imbonitori, mestatori, truffatori, imbrogliapopolo senza arte né parte , parassiti a spese della comunità! Diamoci una smossa! Edmond Dantés, Conte di Montecristo