Il commissario 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢 il numero dei nuovi casi di Covid-19 in Italia, sono resciuti di ben il +42,3% in appena 7 giorni. In netto aumento, pari al 33%, si registra anche nei decessi per Covid. Sul fronte ospedaliero crescono ancora i posti letto occupati da pazienti Covid: con un +17% in area medica e +17,3% in terapia intensiva. Lo rileva il monitoraggio della Fondazione Gimbe, che confronta i dati della settimana 15-21 dicembre rispetto alla precedente. E nel Catanese da ieri (mercoledì 22 dicembre) sono stati attivati 39 nuovi posti letto: 15 all’Hospice del Garibaldi di Nesima, 10 all’ospedale Cannizzaro (medicina) e 14 all’ospedale di Biancavilla. Nel corso di una riunione con i direttori generali degli ospedali cittadini, i vertici dell’Asp e il commissario per l’emergenza Covid è stata inoltre decisa l’attivazione di 50 posti letto a bassa intensità di cure, in strutture dell’Oda (20 posti letto) e in una Rsa di Adrano (30 posti letto). In funzione della curva epidemiologica e di una fas critica, Asp e aziende ospedaliere si adopereranno per attivare complessivamente 80 posti letto, ma in vari step. “Da parte nostra l’attenzione è massima – spiega il commissario Pino Liberti – e l’impegno altrettanto. Auspico, però, comportamenti responsabili da parte dei cittadini. I contagi sono in risalita e le precauzioni sono fondamentali. Il vaccino resta la migliore protezione possibile insieme alle regole da rispettare: distanziamento, mascherine e igienizzazione delle mani. Vorrei ricordare che in questo momento si trova in terapia intensiva oltre il 90% di persone non vaccinate. Il restante ha solo una dose. E vi è un solo caso di ricoverato con ciclo vaccinale completo, ma già con patologie importanti”.