Acireale, Gelbison e Cavese: sarà una sfida a 3 fino alla fine. Sono le parole del mister Vittorio Jemma, tecnico dell'ASD Aci Catena fresco di salvezza, che si è espresso sull'avvincente testa a testa che sta animando il finale del campionato di Serie D. Colpi di scena a ripetizione, perché solo qualche giornata fa la Gelbison faceva rima con favorita assoluta, mentre adesso lo scenario è più aperto che mai; infatti, come sottolinea lo stesso Jemma "Sembrava un campionato con la Gelbison favorita, mentre le ultime giornate hanno ribaltato tutto”. Rientra in corsa l'Acireale, grazie al successo ai danni proprio della capolista, riportandosi a -8 dalla vetta con ben 3 gare da recuperare, ma che soprattutto mettono i granata nella posizione di essere padroni del proprio destino. "Ma rientra anche la Cavese - aggiunge Jemma - che rimane ad una sola lunghezza di distacco dalla prima, sebbene con una partita giocata in più, ma si preannuncia un finale a 3 contendenti davvero straordinario fino alla fine dei giochi. L’Acireale mi sembra ben attrezzato per reggere al meglio la pressione di questo rovente finale di stagione…”. Occhio anche alla Cavese, dunque, ma sembra proprio la formazione di mister De Sanzo, forte di periodo di ottima salute e risultati positivi, tanto da essere imbattuta da quasi 3 mesi, a poter fare la voce grossa. Un periodo di grande spolvero che travolge d'entusiasmo un'intera piazza, che mai come adesso sogna e pregusta la possibilità di salire in cattedra e, quantomeno, mettere paura alle competitor per strappare un biglietto di sola andata per la tanto agognata Serie C. Stavolta l'Acireale sembra esserci davvero, anche se tutto dipenderà dai turni di recupero, che potranno così dare una lettura più chiara ad un calendario fino a qualche giornata fa indecifrabile. Proprio sulla situazione venutasi a creare, con partite da recuperare e calendari stravolti, muove qualche perplessità Jemma: "Non ci vedo certo malafede o chissà cosa, tuttavia qualche dubbio salta all'occhio confrontando le percentuali delle partite rinviate in Serie D rispetto ad altri campionati di altre categorie…" Secondo Jemma, d'altra parte, è il disagio che ne è oggettivamente conseguito che ha generato molte problematiche. "Una stagione è fatta anche di continuità, periodi di forma, e quando ci sono interruzioni queste incidono sicuramente sul cammino di una squadra, e di conseguenza sul campionato." Di fatto, è una situazione che coinvolge da vicino proprio la formazione granata, della quale si racconta l'entusiasmo del "potenzialmente a +1", tralasciando la grossa mole di gare che si troverà ad affrontare nel prossimo mese, 8 per la precisione e saranno tutte finali”. Mister Jemma ha anche parlato della stagione della "sua" Aci Catena, dicendosi soddisfatto dell'obbiettivo raggiunto, centrando la salvezza. "Il bilancio non può che essere positivo, ma va anche detto che quello di quest'anno non è proprio sembrato un campionato vero. Le vicende legate ai ritiri Aci Sant'Antonio e Sicula Leonzio lungo l'arco della stagione, ha comportato che a retrocedere fosse una sola squadra." Spazio anche ad un commento sui giovani in rosa: "Prematuro parlare di salti di categoria, anche in tal senso la vetrina non è stata delle migliori e non ha permesso una certa crescita. Nomi? Difficile fare questo o quel nome, magari come 2003 e 2004 potrei indicare Domenico Pulvirenti e Gabriele Giannetto”. Sul futuro Jemma nicchia: “È ancora presto per parlarne, presto comunque ci confronteremo e vedremo il da farsi, da parte mia grande è la disponibilità…”.