Dopo le fibrillazioni dei giorni scorsi, Unione Popolare è riuscito a raccogliere 60 mila firme in tutta Italia e sarà dunque presente alle prossime elezioni politiche din programma domenica 25 settembre. “Un risultato straordinario" afferma entusiasta Damiano Cucè, portavoce di Potere al Popolo a Catania, nonché candidato al collegio uninominale Camera di Catania, "considerando che la raccolta è stata fatta in appena dieci giorni tra San Lorenzo, Ferragosto e due fine settimana in mezzo”. Prende fiato Cucè, ma riprende a parlare come un fiume in piena: “Un risultato incredibile anche per la nostra città in quanto sono state raccolte più di mille firme, molte delle quali nella Casa del Popolo Colapesce di Potere al Popolo. Questa è la dimostrazione che tantissime persone hanno voglia di cambiamento e vogliono contribuire per ottenerlo, un segnale eloquente”. E adeso? Sospira Cucè e clancia una sorta di appello: “Adesso ci aspetta un mesetto di campagna elettorale e noi siamo pronti, anzi prontissimi: andremo casa per casa, quartiere per quartiere, a far conoscere al nostro Popolo le nostre proposte politiche, molte delle quali legate all’aspetto economico delle lavoratrici e dei lavoratori e di chi in generale stenta ad arrivare a fine mese; porteremo avanti la questione imprescindibile del salario minimo, almeno a 10€ l’ora, e della tassazione sui grandi patrimoni e i grandi redditi per diminuire la forbice sociale. Troppe diseguaglianze, bisogna intervenire quanto prima”. Per la cronaca sarà Simona Suriano la capolista, per Unione Popolare, nei collegi uninominali della Camera di Catania e Palermo.Damiano Cucè: risultato straordinario