Più che Lucarelli, serve un miracolo!
Su un pallone perso di Sarao, i rossazzurri perdono il match sul campo del Cerignola!
Ancora una volta il Catania guidato in panchina da Zeoli, ci prova, inizia in maniera propositiva ma torna a inciampare sui campi della Serie C, un campionato partito male, e che non riesce a svoltare positivamente. Prestazione avvilente.
Con la trasferta a Cerignola si sono perse le speranze nate dalla partita di Coppa Italia (3-2 sul Picerno) e sono tornati tutti i problemi che affliggono un Catania disorientato, che arriva sempre troppo morbido nei contrasti e che da coraggio agli avversari. Il gol lo mette a segno Malcore al 14simo della ripresa. La reazione del Catania? Con Chiarella, poi il buio. E il Catania incassa la sesta sconfitta in 13 partite; 11 i gol fatti, 10 quelli subiti; 4 le partite vinte, 3 i pareggi; insomma, i numeri testimoniano di un fallimento tecnico su tutta la linea. Rimettere in piedi questa stagione non sarà facile, al di là magari di un piazzamento fra le prime dieci della classifica per partecipare ai playoff. La società deve riflettere sulle prossime scelte, troppi errori sono stati accumulati negli ultimi cinque mesi, compreso il fatto di esonerare Tabbiani in ritardo.
Cristiano Lucarelli (pare cosa fatta l'accordo) dovrebbe essere annunciato a breve; il tecnico avrà molto da lavorare e la richiesta di un contratto lungo, ci fa pensare che anche lui prevede un periodo in cui, servirà ricostruire un’identità chiara alla squadra.
Prossimo impegno per gli etnei, sabato 18 novembre al “Massimino” contro la Turris alle ore 14:00.