Domani sera alle ore 19:30, allo stadio “Ezio Scida” di Crotone, si giocherà Crotone-Catania, match valido per la 14° giornata di campionato di Serie C 2024/25.
La squadra di Toscano è alla ricerca di una vittoria che manca dal 12 ottobre, quando al "Massimino" vinse per 2-0 contro l'Altamura. Da allora, in quattro partite, sono stati raccolti soltanto tre punti. Di sicuro gli infortuni hanno avuto una parte da protagonista in negativo in questo momento complicato, ma non possono, anzi, non devono essere un alibi, per una squadra che ambisce al ritorno in cadetteria da dieci anni a questa parte.
Il Crotone, invece, sta lentamente macinando punti in classifica, alternando vittorie a pareggi. Da segnalare, che la squadra allenata da Emilio Longo, è la seconda peggior difesa del campionato, con 24 gol subiti - uno in meno della Juventus N.G. peggior difesa del campionato - ma allo stesso tempo, anche uno dei migliori attacchi del campionato, con 21 gol realizzati.
Mimmo Toscano, esordisce in conferenza stampa, analizzando il momento delicato che sta vivendo la sua squadra: “Per quanto riguarda il momento, coi ragazzi abbiamo analizzato le ultime gare. A Torre del Greco ad esempio, prima dell'espulsione di Guglielmotti, avevamo l'impressione di poterci portare a casa una vittoria meritata. Dopo la partita col Messina, dal punto di vista della continuità e del rimanere in partita e di insistere per trovare la via del gol, credo che sia stata giocata una delle migliori partite del campionato. Poi è ovvio che c'è del rammarico per la mancata vittoria, ma non è una questione di gol sbagliati, perché di occasioni ne hanno avute tanti giocatori. Ma ora bisogna mettere alle spalle il passato e continuare a lavorare con positività e fiducia. Pensare al peggio è controproducente”.
Il tecnico reggino, in seguito ha analizzato il dato statistico dei gol realizzati dentro e fuori casa. Solo quattro i gol segnati tra le mura amiche e ben undici quelli segnati in trasferta: “In casa nostra le squadre avversarie tendono più a chiuderti gli spazi, quindi quello che ti lasciano è meno rispetto a quando incontri le squadre in trasferta, dove tendono loro a fare la partita. Detto ciò non vuole essere affatto una giustificazione, devi cercare delle soluzioni”. Ha poi continuato: “È stata buttata la croce sugli attaccanti, hanno giocato una buona gara, hanno lavorato per la squadra e si sono fatti trovare pronti in area. Poi vuoi per la sfortuna o bravura, è un altro aspetto. Ma per me è già tanto”.
Toscano ha anche dato qualche suggerimento in vista dei disponibili e degli indisponibili: “Dobbiamo recuperare al 100% Lunetta e Luperini, che non è uscito in buone condizioni durante il derby. De Rose si sta allenando in gruppo, mentre D'Andrea è stato recuperato e recuperiamo pure gli squalificati Quaini e Guglielmotti. Sicuramente si dovrà schierare la migliore formazione, perché si dovrà fare un'altra grande prestazione e portare la partita dalla nostra parte.”
Successivamente, un analisi sul prossimo avversario, già incontrato durante la Coppa Italia di Serie C: “È una squadra che abbiamo già affrontato in coppa. Ha un'idea di gioco ben precisa: piace il palleggio, meno diretta delle altre squadre e porta tanti uomini sopra la linea della palla, di conseguenza ti dà sia dei vantaggi che degli svantaggi. Noi dobbiamo essere bravi a limitare le loro qualità e ad esaltare le nostre”.
In conclusione, il tecnico rossazzurro ha anche analizzato i prossimi impegni, i quali diranno molto sulla reale forza tecnica del Catania: “Saranno test e sfide belle. A noi devono piacere queste sfide. Daranno ai ragazzi l'idea di ciò che siamo, sul potenziale che possiamo esprimere e su quello che potremo fare in futuro”.
La probabile formazione:
Catania (3-4-2-1): Adamonis ; Ierardi, Di Gennaro, Castellini ; Guglielmotti, Verna, Quaini, Anastasio ; Jimenez, Carpani ; Inglese