Scattata l'indagine per omicidio colposo. Agata Margaret Spada aveva 22 anni. La notte dello scorso 7 novembre è morta a Roma, all'ospedale Sant'Eugenio, dopo tre giorni di coma.
Il suo fisico non ha retto. Si era sentita male subito dopo essere stata sottoposta a una anestesia per un intervento di rinoplastica in una clinica privata romana della zona di Eur Laurentina. La ragazza, partita da Lentini, in provincia di Siracusa, aveva contattato il chirurgo dopo aver visto una serie di video su Tiktok, si era convinta che fosse quello giusto.
Lo scorso 4 novembre, stando a quanto appreso, insieme con il fidanzato è arrivata nella Capitale.
Quello che doveva essere un intervento di routine si è trasformato in una tragedia.
L'avvocato Alessandro Vinci, consigliere comunale proprio a Lentini, andrà in procura per la nomina dei consulenti medico legali per l'autopsia.
L'anestesia locale sarebbe stata fatale per la giovane lentinese. Probabilmente per una reazione allergica.
E sono due le persone, padre e figlio, finite nel registro degli indagati per l’accusa di omicidio colposo. Si tratta dei titolari del centro medico di Roma dove la ragazza si è sentita male subito dopo la somministrazione dell’anestesia locale. I due sarebbero medici.
Dalle indagini emerge che nella struttura non è stato trovato alcun documento, cartella clinica o registrazione relativo all’intervento.