Ancora un episodio di violenza ai danni di medici, bravi e molto stimati. E ancora una volta al Policlinico.
La violenza si è consumata nel reparto di pediatria del Policlinico universitario catanese.
Nella tarda mattinata di ieri, un uomo si è scagliato contro uno dei dirigenti medici, Pierluigi Smilari (nella foto a sinistra), sferrandogli un pugno al volto e prendendolo a calci quando il medico, a causa del colpo, è caduto a terra.
Un altro medico, il prof. Piero Pavone (nella foto a destra), è immediatamente intervenuto in difesa del collega e anche lui è stato aggredito riportando gravi ferite alla bocca, perdendo due denti.
L’episodio, secondo una prima ricostruzione, avrebbe origine dal ricovero di una paziente (una bimba) nel reparto di pediatria. La bambina è stata accompagnata da un medico o pseudo tale al fine di ottenere un ricovero più celere.
Quando il dott. Smilari si è accorto che l'uomo che si era presentato come “collega” non era in realtà un medico e aveva aveva fornito false generalità, si è rivolto a lui, al genitore del piccolo e a una terza persona per avere spiegazioni.
Per tutta risposta sono dapprima volati gli insulti e le minacce e successivamente il dott. Smilari è stato aggredito come detto da uno dei tre con un pugno che gli ha provocato la frattura del setto nasale e diverse ferite.
Gli aggressori sono poi fuggiti a bordo di alcuni ciclomotori, guidati da altre persone, cinque o sei, in attesa fuori dalla struttura.
Il dott. Smilari, a questo punto, accompagnato da un infermiere si è recato al pronto soccorso per farsi curare. I colleghi gli hanno diagnosticato 20 giorni di prognosi. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Nel presidio è presente la vigilanza privata. I due medici sono ancora sotto shock.
Le telecamere di vigilanza permetteranno agli inquirenti di risalire molto presto agli autori del vile gesto.