Alla vigilia dell'incontro con la Juventus Next Gen, in programma domani alle ore 15:00 allo stadio “Angelo Massimino” e valevole per la 22°giornata di campionato di Serie C, Mimmo Toscano risponde alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
Dopo la sconfitta cocente di Benevento, i rossazzurri sono chiamati ad un pronto riscatto, quantomeno per tenere in vita la corsa ai play-off.
Il tecnico etneo esordisce così in conferenza stampa: “Forse la partita di Benevento è stata una delle migliori di questa stagione, ovviamente relativa a quei 70 minuti, dove ho visto un buon ritmo, gran coraggio e una buona personalità e aggressività, messa in un campo difficile come quello della capolista e questa è la squadra che piace a me. Poi l'amarezza del risultato finale fa passare in secondo piano la grande prestazione che abbiamo fatto”.
Ha poi continuato: “Lo dico sempre, a noi manca la continuità tra partita e partita e durante la partita. È un peccato non portare a casa una vittoria così importante in un momento così determinante che poteva cambiare l'andamento del campionato. La non continuità è il nostro più grande rammarico quest'anno”.
Successivamente, una riflessione sulle ambizioni della società: “La nostra è una società molto ambiziosa. Non so quando, ma so per certo che porteranno questa squadra in Serie B. Per circa sei mesi abbiamo affrontato molte situazioni e dinamiche di ogni tipo. Io e la società siamo consapevoli che c'è molto da migliorare, ma bisogna ridurre il tempo per porre rimedio a queste situazioni. La continuità di risultati e affrontare certe partite con meno difficoltà, ti potrà portare molti punti in più.
La società sa cosa deve cambiare e il direttore sportivo sta lavorando per capire cosa si può fare in questo momento. Ci auguriamo che tutto ciò si possa concretizzare nel minor tempo possibile".
In seguito, Toscano analizza il match di domani contro i giovani bianconeri: “Ho avuto la fortuna di incontrare la Juve già in questa stagione. La loro filosofia ti dice che il girone d'andata è una squadra, mentre al ritorno è tutt'altra cosa. È normale incappare in un momento di difficoltà facendo giocare dei classe ‘05/06, i quali hanno bisogno di tempo per crescere. Vengono da un filotto di partite dove hanno totalizzato molti punti. Sono molto fisici e tecnici, ma possono pagare l’inesperienza".
Sul finire della conferenza stampa, il tecnico calabrese si sbottona su tematiche societarie: “Io in questo momento devo fare l'allenatore. Ogni allenatore vorrebbe delle condizioni ideali, che non per forza debbano essere di mercato o di squadra, ma generali e quando non ci sono ti devi adattare e devi cercare di dare il meglio con quello che c'è a disposizione. Poi se dovesse arrivare chi abbiamo deciso che possa migliorare l'organico, meglio ancora”.
Continuando: “Io cerco di allenare la squadra e tirargli fuori il potenziale. Poi se non vinceremo, vorrà dire che il potenziale non era all'altezza. Oppure ci vorrà del tempo per costruire quel potenziale, perché è troppo facile e semplicistico parlare solo di ”vincere, vincere, vincere". Non si vince col mercato, ma costruendo giorno dopo giorno. L'esperienza mi dice che difficilmente dopo un anno di rivoluzione totale, puoi essere altamente competitivo, soprattutto con una società così giovane. Il mio lavoro e quello della società è quello di accorciare il tempo di costruzione. Più accorciamo il tempo e più le probabilità di portare il Catania in alto è fattibile".
In conclusione, Toscano concede delle indicazioni tattiche sul match di domani: “Quaini è l'unico in grado di poter sostituire Di Gennaro. Di Tacchio non partirà titolare perché in questa settimana è stato colpito da un virus fastidiosissimo, è probabile che possa avere qualche scampolo di partita sul finale. Ierardi al momento non gioca non perché non sia più nei miei piani, semplicemente perché vedo meglio chi sta giocando al momento, per caratteristiche, aggressività e nella costruzione”.
La probabile formazione:
Catania (3-4-2-1): Farroni ; Castellini, Quaini, Gega ; Raimo, Carpani, De Rose, Anastasio ; Jimenez, Stoppa ; Inglese