Finisce al Pala Milone la stagione dello Sport Club Gravina con una pesante sconfitta per 95-64 in gara 3 al secondo turno dei playout contro l’Asd Svincolati Milazzo.
Tanti i rimpianti e i forse di questi due turni di playout (l’altro contro il Cus Palermo perso sempre per 2-1) figuriamoci per la stagione in generale, a seguire l’intervista al Coach Carmelo Minnella.
- Cosa è andato storto ieri a Milazzo?
“Sulla partita di ieri nulla da dire: la squadra non è scesa in campo, buttando subito palloni in attacco e rimanendo imbambolata in difesa mentre Milazzo girava la palla e segnava da tutte le posizioni in nostra contumacia. Abbiamo provato a cambiare difese ma senza testa e
senza cuore di alcuni giocatori “chiave” è mancata qualsivoglia forza di reagire profondando a -31 alla fine del primo tempo. Superfluo aggiungere altro. Mi sento anzi di fare i complimenti agli avversari degli Asd Svincolati Accademy Milazzo nella quale ha brillato con 39 punti Maiorana, giovane guardia che ha scalato i settori giovanili , argomento che mi sta a cuore dopo la vittoria dei tre titoli di fila con le giovanili nel triennio 2022-23-24 con l’under 13-14-15".
- Questa squadra 1 anno fa non si aspettava di dover lottare per la retrocessione, qual è il resoconto della stagione?
“Finisce nel modo peggiore una stagione difficile e complicata. La squadra, profondamente rinnovata rispetto all’anno scorso, nel girone di andata è mancata di personalità e capacità di
chiudere le partite o gestire i momenti clou; solo nel girone di ritorno ha trovato un po di
continuità di risultati, risalendo dall’ultimo posto in classifica. Ai play out è mancata la solita “cazzimma” per riuscire a vincere a Palermo e purtroppo in concomitanza vi è stata la sfiga di beccare Milazzo che, essendo stata risucchiata nei play out solo nelle ultime giornate, ha a sorpresa perso contro San Filippo che avevamo superato nella regolar season e che speravamo di incontrare nell’eventuale ultimo turno di play out per avere il fattore campo.
Mi dispiace molto per il presidente De Fino che ha fatto moltissimi sforzi per questa squadra".
- C’è rammarico nell’ambiente?
“Provo profonda delusione per non essere riusciti a raggiungere la salvezza, nonostante aver dato tutto. Il rammarico c’è, ed è quello di aver buttato tante partite, come ad esempio le due partite perse all’overtime nelle prime quattro partite facendoci raggiungere pur riuscendo a mantenere il vantaggio, nonostante avessimo la palla in mano. Credo che queste due partite rappresentino la stagione, in cui ci è mancato l’elemento vincente in termini di concentrazione e mentalità”.