“Lo avevamo già preannunciato a febbraio nel corso della conferenza stampa all’Ars con il deputato regionale Danilo Lo Giudice, adesso lo ribadiamo: di fronte alla balcanizzazione del parlamento siciliano si abbia il coraggio di andare subito al voto”. Lo ribadisce il candidato alla Presidenza della Regione, Cateno De Luca, dopo le dichiarazioni del presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè relative a Musumeci, che hanno ancora una volta evidenziato un quadro di assoluta “isteria politica” secondo il suo punto di vista. Si torna a parlare di "sfiducia al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci" da parte di De Luca, che sta già lavorando per lanciarsi nella corsa proprio come successore di Musumeci. Nonostante le elezioni siano oramai tra 6 mesi, De Luca non molla la presa e sferra l’ennesimo attacco al governatore siciliano. "Anche la stampa mi censura quando lo stesso Miccichè dice che io avrei più consensi di Musumeci: ebbene, si sceglie di riportare alcune dichiarazioni e di censurarne altre. L’ho affermato ieri, lo ribadisco oggi: non voglio essere strumentalizzato nelle faide interne che appartengono al centrodestra. Il botta e risposta tra Miccichè e Musumeci? Semplice, rende la misura della crisi politica che il centrodestra sta vivendo. In questo quadro mi chiedo: come si pensa poter andare avanti fino a novembre? L’unica soluzione resta il voto anticipato. Mi rivolgo all’assemblea: non abbia paura di andare alle elezioni. Liberiamo subito la Sicilia”. Così parlò Scateno...