Sensibilizzare, educare, amare, essere solidale, sono azioni sposate dall'associazione italiana contro le leucemie, linfomi e mieloma. "Ali Catania" in collaborazione con "CarlottaXALI" (nato in memoria dell’architetto Carlotta Reitano, scomparsa prematuramente il 18 settembre 2020), hanno dato vita ad un progetto di notevole importanza che mira ad alleviare le attese negli ospedali, attese legate a cure e dunque a percorsi lunghi e complicati che vedono soffrire oltre che il corpo, la mente del paziente. Sulla piattaforma siciliana Laburiusa è online il progetto. In sostanza, grazie alle donazioni, i reparti del Policlinico di Catania degenza 6° piano padiglione 8 e degenza 7° piano post-trapianto saranno a breve dotati di 25 tablet al servizi del pazienti oncoematologici sottoposti a chemioterapia. Dispositivi ovviamente connessi ad internet con tutte le funzioni che la tecnologia e la tendenza propone. Un modo questo per far sì che il paziente possa, durante l'attesa, allontanare i brutti pensieri e andare oltre la stanza di un'ospedale. Con un clic si vuol donare la possibilità di far volare la mante in un mondo spensierato e felice, senza dolore... Anche solo per un attimo... "Un soggetto che vive un periodo medio lungo di ricovero, deve necessariamente limitare diversi aspetti della propria vita, come l'ambito fisico e il livello di indipendenza. Durante l'emergenza covid19 tali aspetti si sono amplificati. Rendendo la lungo-degenza un periodo davvero critico da gestire. Grazie alla tecnologia è possibile uscire dalla stanza per leggere ed immaginare altri luoghi, altri paesaggi. Per viaggiare con la fantasia, ascoltare le note del cuore. Per trovare nel mondo online luoghi dove collegare le proprie emozioni".Un clic per andare oltre le mura di un'ospedale
Riccardo Bottino, presidente di Ali Catania