Un altro fallimento (o quasi...) da registrare a Catania. La quarta sezione civile e fallimentare del Tribunale di Catania ha infatti dichiarato "l'inammissibilità della domanda di omologazione di concordato avanzata da Pubbliservizi Spa", società partecipata al 100% dall'ex Provincia ora Città Metropolitana di Catania. I giudici, presidente Mariano Sciacca, estensore Sebastiano Cassanisi, hanno anche disposto "la conversione dell'amministrazione straordinaria", a cui la società era sottoposta, "in liquidazione giudiziale". Il Tribunale ha nominato come curatori gli avvocati Carmine Catania, Caterina Fascetto e Simone Melato e ha disposto "l'esercizio dell'impresa, allo stato, fino al 31 dicembre 2022" e che "alla scadenza, la Curatela depositi il rendiconto dell'attività". Il provvedimento è stato reso noto dal presidente del Tribunale di Catania, Francesco Mannino, in considerazione del "particolare interesse sociale della vicenda". Che riguarda soprattutto 360 lavoratori.Esercizio d'impresa fino al 31 dicembre