L’appello della senatrice siciliana, capogruppo M5S in Commissione bicamerale Insularità che rilancia al governo la necessità di una Zona Economica Speciale per Sicilia e Sardegna.
“L’emendamento del Presidente della Commissione insularità al DL Sud, con il quale si prevede che parte delle risorse della Zes siano destinate a Sardegna e Sicilia, non è sufficiente. È necessario che per le isole maggiori sia prevista una Zes ad hoc, con meccanismi di funzionamento specifici, adeguati e cuciti su misura rispetto alle problematiche e alle peculiarità delle regioni insulari”. E’ quanto dichiara la senatrice Ketty Damante, Capogruppo M5S in Commissione bicamerale Insularità.
“Il principio di insularità, inserito nel 2022 al comma sesto dell’articolo 119 della Costituzione, non può essere letto solo in ottica economica-finanziaria. L’ insularità, prima che un tema economico, è una condizione sociale, storica, culturale che presenta delle peculiarità non circoscrivibili all’ambito finanziario. Quest’ultimo è sicuramente importante, ma è sempre una conseguenza”.
“Le isole - aggiunge la Vvcepresidente del Movimento 5 Stelle Alessandra Todde e componente della commissione insularità - scontano problematiche di tipo amministrativo, gestionale e geografico che richiedono un intervento sostanziale sugli strumenti di finanziamento. Se si vuole intervenire seriamente sullo sviluppo di Sardegna e Sicilia si deve pensare in maniera strutturale, e non con interventi spot per aggiustare il tiro”.