di Sandro Gaglio
Il caldo africano in Sicilia non dà tregua. Così come i numerosi e disastrosi incendi. Evacuate numerose famiglie dalle loro abitazioni a Catania nella zona di via Palermo e via Fossa Creta. Oggi a Catania infatti si sono registrati picchi fino a
42 gradi e di conseguenza il rischio incendi
si è diffuso dappertutto. Le alte temperature hanno favorito
incendi lungo via Biagio Pecorino e in via Duca D’Aosta: fiamme alte (favorite anche dalle sterpaglie) e fumo acre che
hanno pure lambito un residence e un parcheggio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e numerosi volontari. Un altro enorme incendio è divampato
nei pressi di corso Indipendenza nella zona adiacente via Palermo
, in pratica all'altezza dello svincolo dell'Asse attrezzato: traffico dirottato su strade alternative ma paralizzato nelle vie adiacenti. Fuggi fuggi di alcune famigliole con diverse persone intossicate dal fumo, nella zona Sud del popoloso quartiere di San Giorgio. Disagi anche in via Acquicella e zone limitrofe. E dunque a San Cristoforo. difficoltà in vaile della regione, nei pressi del Cimitero. Le forze dell'ordine a sirene spiegate hanno inviato i residenti a lasciare le case, a evacuare le abitazioni. Un centinaio le richieste d'intervento giunte al centralino dei vigili del Fuoco di Catania, tra cui, 40 in zona Catania, 15 le segnalazioni tra Paternò, Ragalna, Belpasso e Biancavilla. Per spegnere gli incendi a Catania è pure intervenuto un elicottero della Marina Militare. Grande la disponibilità dei volontari e chiaramente dei mezzi della Protezione Civile. Nell'opera di spegnimento coinvolti anche i mezzi pesanti della Polizia ocn i loro potenti idranti. Focolai anche alla zona industriale di Catania e nei pressi della Tangenziale. E' chiaro che il vento ha favorito le fiamme, che però non si sono sviluppate con "autocombustione", questo è certo.