Il Catania butta via due punti. Solito primo tempo privo di emozioni e ritmi blandi. Nella ripresa, Guglielmotti con un cross sul secondo palo, innesca Roberto Inglese pronto a depositare in rete. Tutto ciò, sembrerebbe indirizzare il match nella giusta via, salvo poi tre minuti esatti più tardi, rovinare il tutto con due cartellini gialli in rapida sequenza con Guglielmotti protagonista in negativo: gioco pericoloso e Catania in dieci.
Da qui, si fa tutto in salita, con la Turris che crea occasioni su occasioni, trovando il gol del pareggio a un quarto d'ora dalla fine con Ekuban. Adamonis prima e Di Gennaro poi, con due interventi della disperazione, salvano il Catania dalla seconda sconfitta consecutiva.
Etnei chiamati al riscatto dopo la sconfitta brutta e inaspettata di domenica scorsa in casa col Latina. Per restare con le prime della classe, è necessario vedere un Catania versione “prime giornate di campionato”.
Turris, invece, che prova a dare continuità ad un momento decisamente positivo ed è a caccia di punti pesanti in chiave salvezza: due vittorie consecutive (contro Cavese e Giugliano) e un pareggio, ottenuto la scorsa domenica a Taranto.
Toscano schiera il solito 3-4-2-1 con in porta Adamonis, che ritorna titolare ; Ierardi, Di Gennaro e Castellini costituiscono il solito terzetto difensivo ; Guglielmotti, Quaini, Verna e Anastasio a centrocampo ; novità sulla trequarti, con la presenza di Luperini e Carpani, a supporto di Inglese.
Conte replica col 3-5-2 con Marcone tra i pali ; Ndiaye, Cocetta ed Esempio in difesa ; Boli, Castellano, Morrone, Nocerino e Parodi a centrocampo ; Giannone ed Ekuban gli attaccanti.
Al 9' prima azione saliente del match: viene annullato un gol ad Anastasio (cross di Carpani) per fuorigioco.
Come già visto in precedenti incontri, anche questo, vede ritmi abbastanza fiacchi da parte del Catania, con occasioni da reti che scarseggiano ad arrivare. Dopo la prima mezz'ora di gioco, oltre al gol annullato ad Anastasio, non c'è nulla da rilevare.
Al 36' arriva la prima sanzione disciplinare del match, nei confronti di Carpani.
Al 44' secondo giallo tra le fila del Catania, stavolta nei confronti di Quaini.
Un minuto più tardi, arriva la prima occasione vera e propria del match ed è a favore dei padroni di casa, su situazione di palla da fermo: Ekuban impatta bene di testa e Adamonis deve alzare in calcio d'angolo.
Non viene assegnato recupero e la prima frazione di gioco si chiude sul risultato di 0-0.
La ripresa, vede gli stessi ventidue dei primi 45 minuti di gioco.
Al 53' si sblocca il risultato a favore del Catania, col solito Roberto Inglese: cross dalla destra sul secondo palo di Guglielmotti, Ndiaye và a vuoto e Inglese col mancino al volo batte Marcone.
Sessanta secondi dopo terzo cartellino giallo, ancora per i rossazzurri: Guglielmotti
Due minuti più tardi arriva il doppio giallo per Guglielmotti, causa gioco pericoloso. Per i restanti 34 minuti più recupero, Catania con l'uomo in meno.
Al 62' primi cambi del match: per la Turris fuori Ndiaye per Onofrietti ; per il Catania, fuori Luperini, dentro Raimo.
Al 70' doppio cambio per la Turris: fuori Morrone e Giannone per Scaccabarozzi e Trotta.
Sempre al 70' anche il Catania effettua un cambio: fuori Carpani per Stoppa.
Al 74' arriva il pareggio della Turris con Ekuban su assist del subentrato Onofrietti. Marcatura di Ierardi alquanto rivedibile.
Al 78' doppio cambio per i padroni di casa: fuori Parodi e Castellano per Casarini e Nicolao.
Al 79' triplo cambio per Toscano: fuori Inglese, Quaini e Anastasio per Montalto, Forti e Gega.
All'80' arriva subito il giallo per il neo entrato Forti.
All'85' Adamonis è decisivo in uscita su Nocerino, evitando il gol che avrebbe ribaltato il risultato.
Al 90' su situazione di calcio d'angolo, salvataggio miracoloso sulla linea di Di Gennaro.
Al 94' primo giallo per i campani, nei confronti di Casarini.
Non accadrà più nulla: Turris-Catania termina sul risultato di 1-1.
Risultato dal sapore amaro per i ragazzi di Toscano, consapevoli di aver buttato due punti importanti a causa di una leggerezza dopo aver trovato il gol del vantaggio. Tutto sommato, per quanto visto dal 60' in poi, è un punto guadagnato, viste le molteplici occasioni da gol create dai campani.
Prossimo appuntamento a domenica 3 novembre ore 19:30, per il derby siciliano, tra Catania e Messina.
Turris-Catania 1-1
RETI: Inglese (CT) ; Ekuban (TUR)
Turris (3-5-2): Marcone ; Ndiaye (Onofrietti 62'), Cocetta, Esempio ; Boli, Castellano (Nicolao 78'), Morrone (Scaccabarozzi 70'), Nocerino, Parodi (Casarini 78'); Giannone (Trotta 70'), Ekuban. A disposizione: Iuliano ; Fallani ; Armiento ; Ricci ; Casarini ; Onofrietti ; Scaccabarozzi ; Porro ; Trotta ; Desiato ; Nicolao. All. Mirko Conte
Catania (3-4-2-1): Adamonis ; Ierardi, Di Gennaro, Castellini ; Guglielmotti, Quaini (Forti 79'), Verna, Anastasio (Gega 79') ; Luperini (Raimo 62'), Carpani (Stoppa 70') ; Inglese (Montalto 79'). A disposizione: Bethers ; Butano ; Gega ; Celli ; Raimo ; Allegra ; Forti ; Jimenez ; Stoppa ; Montalto. All. Domenico Toscano
ARBITRO: Luca De Angeli (Milano)
Assistenti: Pio Carlo Cattaneo (Foggia) ; Luca Capriuolo (Bari)
Quarto ufficiale: Stefano Striamo (Salerno)
Ammoniti: Carpani, Quaini, Guglielmotti, Forti (CT) ; Casarini (TUR)
Espulsi: Guglielmotti (doppio giallo) (CT)