Alla vigilia di Ferragosto, è tempo di bilanci in tema di calciomercato in casa Catania. Sin dall’arrivo del nuovo tecnico abruzzese Andrea Camplone, il Catania ha puntato su profili funzionali al suo sistema di gioco: un 4-3-3 con mezzali ed esterni d’attacco veloci sia di gamba che di pensiero. Certo è che tecnico e dirigenti hanno puntato su un organico più giovane. Partiamo dunque dagli acquisti a titolo definitivo, sono 9. L’attaccante classe ‘81 Lele Catania ha sottoscritto un contratto annuale. Hanno invece firmato un contratto biennale: Jacopo Furlan, portiere friuliano classe ’93; Nana Welbek, centrocampista ghanese classe ’94; Giovanni Pinto, difensore pugliese classe ’91 ceduto dal Parma; Andrea Mazzarani, centrocampista classe ’89, che dopo l’esperienza di un anno alla Salernitana torna in maglia rossazzurra; Emmanuel Mbendé, difensore centrale camerunense classe ’96; ed infine, Lorenzo Saporetti, difensore centrale classe ’96 adattabile anche al ruolo di terzino sinistro. Hanno infine firmato un contratto triennale: Davide Di Molfetta, attaccante classe ’96 ceduto dal Piacenza, e Jacopo Dall’Oglio, centrocampista milazzese classe ’92. Passando invece al capitolo cessioni, i prestiti del Catania a titolo temporaneo: Kalifa Manneh giocherà per la Carrarese, così come Simone Ciancio; Ibrahim Escu giocherà invece per la Sanremese. Hanno chiuso invece la loro esperienza in maglia rossazzurra il difensore catanese Samuele Bonaccorsi, Dragan Lovric e Guido Pulidori, quest’ultimo raggiungerà Manneh alla Carrarese. Ma ci sono ancora alcuni esuberi: tra questi il portiere Pisseri, che comunque non sarà svenduto. Questo, al momento, il bilancio del calciomercato in entrata e uscita in casa Catania. Camplone sembra soddisfatto e, dopo la Coppa Italia, sarà già tempo di campionato. Il Catania esordirà in trasferta allo stadio Lombardi contro l’Avellino domenica 25 agosto, mentre l’esordio al Massimino sarà il primo settembre: avversario, la Virtus Francavilla.