Il Siracusa perde ancora. Al “Nicola De Simone” il Carlentini passa di misura (3-2) sfruttando alcune amnesie difensive avversarie. Tra i padroni di casa, in maglia bianca, debutta Sciacca, nel ruolo di play al fianco di Schisciano. Maglia da titolare anche per il giovanissimo Magro, classe 2004, arrivato qualche giorno fa dalla Meridiana. Giordano torna a fare il regista difensivo (a Taormina aveva giocato a centrocampo) accanto al recuperato Costa. Nel 4-4-2 iniziale Regina si affida a Melluzzo, anche se l’attaccante non è ancora in condizioni fisiche ottimali. Proprio lui al 4’ sfiora la marcatura con una bordata su punizione da posizione larga che Sanfilippo in tuffo devia sul palo. Il Carlentini risponde subito con Fabrizio Scapellato, che va via in contropiede e calcia da ottima posizione, esaltando i riflessi di Ferla, che respinge con i piedi. Dall’altra parte ci prova Magro con il mancino, ma spedisce alto. Sorvola la traversa anche il destro da fuori area di Fichera al 14’. Quattro minuti dopo Daniele Scapellato impegna Ferla su punizione dalla distanza, ma l’estremo difensore azzurro si esalta al 23’ quando si oppone in uscita bassa a Carbonaro dopo che il 7 avversario era riuscito a perforare centralmente la difesa azzurra, passando tra Giordano e Costa. Al 32’ Caruso su calcio da fermo prova a sorprendere il portiere aretuseo ma la sua conclusione è fuori misura. Al 37’ Leotta va via sulla destra e crossa basso per Carbonaro, che approfitta di un errato intervento di Giordano e batte Ferla da pochi metri. Rabbiosa la reazione della squadra di Regina, che perviene al pari 5 minuti dopo con il gran destro a giro di Montagno, che si infila all’angolino alto. Rete da applausi per l’attaccante del Siracusa che, poco dopo, ci riprova, ma il suo destro è controllato a terra da Sanfilippo. Il Siracusa si fa trovare impreparato sul contropiede che al 48’ Daniele Scapellato sfrutta nel modo migliore battendo in diagonale il portiere Ferla. Carlentini avanti all’intervallo. La ripresa comincia con il traversone di Montagno per Melluzzo che calcia al volo, ma Sanfilippo risponde presente. Il Siracusa insiste e al 7’ ancora Melluzzo timbra il secondo legno della giornata, colpendo la traversa su punizione dalla distanza. Giordano, su angolo di Pepe, gira a lato (14’). Ci pensa allora l’attaccante appena entrato a raddrizzare ancora il punteggio con una conclusione potente e precisa dalla distanza su cui Sanfilippo non arriva. Il Carlentini va vicino al nuovo vantaggio al 31’ quando Fabrizio Scapellato tira bene in diagonale ma Ferla è strepitoso a respingere in tuffo. Al 33’ Melluzzo colpisce il terzo palo ancora su calcio piazzato che, deviato, finisce sul palo. Trascorre un minuto e Ferla è costretto a stendere Caruso lanciato verso la porta. Inevitabile il cartellino rosso. Il giovane Papa va tra i pali, al posto di Melluzzo. Il Carlentini sfrutta la superiorità numerica trovando la terza rete con il diagonale di Carbonaro e portando a casa una vittoria insperata per 3-2.