Il derby è già iniziato. Da dieci giorni ormai a Catania non si parla d’altro che del prossimo impegno di campionato dei rossazzurri, anche se in città l’argomento “società” resta sempre vivo; l’appuntamento per eccellenza e atteso da gran parte della tifoseria fin da inizio campionato. Domenica 12 dicembre alle 14.30 ritorna infatti il derby siciliano: Catania e Palermo torneranno a sfidarsi sul campo del Massimino e, soprattutto, sarà un derby con tutti i requisiti perché si giocherà di fronte al pubblico. Ritorneranno i tifosi dopo ben 8 anni dall’ultima volta (quello dello scorso anno si giocò a porte chiuse a causa della pandemia). Un derby che a Catania per il momento catalizza l’attenzione di tutti i tifosi solo sul campo, accantonando, almeno apparentemente, per qualche giorno, le problematiche societarie relative all’extracampo e ai prossimi appuntamenti fissati proprio a giorni. Quella contro il Palermo è sicuramente una partita da non perdere e che negli anni ha sempre affascinato e, in questa occasione, il Massimino rivedrà, finalmente, la cornice di pubblico che merita. Dopo oltre due anni, saranno tantissimi i tifosi sugli spalti. In molti, in soli due giorni di prevendita, hanno infatti risposto positivamente con la vendita di più di 3 mila tagliandi da aggiungere ai circa 4 mila abbonati: Curva Nord esaurita in sole 48 ore e si prospetta che, anche gli altri settori non saranno da meno. Ma sicuramente non sarebbe un vero derby senza la presenza anche dei tifosi rosanero che, dopo qualche diffidenza, hanno ottenuto il sì da parte dell’Osservatorio per l’accesso al settore ospiti anche se con la limitazione che prevede l’acquisto dei tagliandi solo a coloro che hanno sottoscritto un programma di fidelizzazione. Un grande problema per i sostenitori rosanero, perché il Palermo non ha mai avviato alcun programma, dunque la società sta cercando di capire se la trasferta può essere aperta o meno ai soli abbonati che ammontano a circa 2.500 tifosi. Altrimenti, in caso di risposta negativa da parte della Procura, il settore ospiti del Massimino potrebbe restare vuoto. In casa Catania i rossazzurri, agli ordini di Baldini, hanno già archiviato la sconfitta esterna contro il Latina e stanno lavorando per preparare il match contro il Palermo. Il tecnico etneo, quasi sicuramente, potrà contare su tutta la rosa che dovrebbe essere al completo con il rientro anche di Ceccarelli. Ottima condizione anche per il Palermo di mister Filippi, galvanizzato dalla vittoria contro il Monopoli che è valsa il secondo posto in classifica. Posta in palio d’oro per i rosanero al Massimino all’inseguimento del Bari capolista. Dall’altra parte però i rossazzurri saranno incitati dal pubblico delle grandi occasioni, nonostante le limitazioni dettate dal Covid. L’attesa dunque sta per finire: tra 48 ore il direttore di gara Daniele Rutella di Enna (assistito da Marco Belsanti di Bari, Mattia Politi di Lecce e Marco Monaldi di Macerata, quarto ufficiale) darà il via alla partita più importante di una stagione ancora da identificare per la parte rossazzurra.