Il 3 marzo scorso il Palermo, di ritorno al Massimino dopo ben 8 anni, sbancava Catania grazie al gol di Santana e regalava il derby ai rosanero contro un Catania deludente ai tempi allenato da Giuseppe Raffaele. Tra poco più di 24 ore i rossazzurri di Baldini, di fronte ai propri tifosi, non potranno più sbagliare e avranno dalla loro una responsabilità maggiore: cancellare quella pesante e brutta sconfitta avvenuta, per di più, in superiorità numerica e regalare la vittoria ai propri sostenitori. L’ultimo successo del Catania tra le mura amiche risale a 10 anni fa, alla stagione 2011/12 in Serie A quando Lodi e Maxi Lopez fecero gioire tutto il Massimino. Da lì in poi, solo un’altra volta le due compagini si incrociarono, ovvero la stagione successiva sempre in massima serie dove però non si andò oltre l’1-1. Di certo quella di domenica alle 14.30 non sarà una partita come le altre e lo sa bene soprattutto un veterano come Izco, che di derby ne ha giocati parecchi, e che sicuramente in questi giorni avrà motivato e caricato il resto del gruppo. I tifosi intanto, giorno dopo giorno, stanno dimostrando l’attaccamento ai colori rossazzurri con la vendita dei tagliandi che prosegue speditamente e che ha superato già quota 5 mila (con la Curva Nord da giorni sold out). Brutte notizie invece giungono sul versante rosanero: a causa delle limitazioni imposte dall’Osservatorio, purtroppo il settore ospiti del Massimino resterà vuoto impedendo la trasferta ai tifosi del Palermo. Dando uno sguardo al campo, Filippi avrà tutta la rosa a disposizione con il ritorno di Marconi dopo la squalifica e che rivedrà il ritorno al Massimino dell’ex di giornata Jacopo Dall’Oglio. Dall’altra parte i rossazzurri continuano assiduamente la preparazione e oggi hanno svolto la penultima seduta di allenamento con esercitazioni atletiche basate sulla rapidità, seguite da una sessione tattica dedicata al gioco di posizione. Una buona notizia sicuramente è arrivata nella giornata di ieri e che contribuirà a dare maggiore serenità al gruppo di Baldini: la società ha provveduto al pagamento degli stipendi del mese di ottobre entro la data ultima del 16 dicembre. Dunque i rossazzurri non avranno scuse: non solo cancellare la sconfitta della scorsa stagione ma dovranno anche interrompere la scia delle ultime giornate che li ha visti vittoriosi una sola volta in 4 gare. È tutto pronto: Moro e compagni sono già carichi, i tifosi del Catania pure.