Enzo Guarnera
Oggi e domani si vota per il rinnovo del Parlamento Europeo.
Diversi amici e conoscenti mi hanno chiesto a quale formazione politica e a quale candidato darò la preferenza.
Ho deciso di non dirlo pubblicamente poiché, da alcuni anni, ho fatto la scelta di dedicarmi a diffondere consapevolezza critica nelle scuole, a discutere di valori e principi etici con le ragazze e i ragazzi, nella speranza che le nuove generazioni siamo migliori di quella presente.
Ciò non significa che non abbia un'opinione sul contesto politico nazionale e internazionale nonché sui suoi protagonisti, invero per larga parte assai deludenti.
Mi limito ad alcune indicazioni di carattere generale.
1) Votare è un diritto-dovere di ogni cittadino consapevole. La disillusione e talora il disgusto per quanto accade non devono condurre all'indifferenza e all'ignavia.
Chi non vota sappia che accetta di restare suddito.
2) Nella scelta è opportuno farsi guidare dai valori nei quali si crede, anche se non totalmente rappresentati dal partito o dal candidato.
Meglio votare per approssimazione che restare a casa.
3) Questi i criteri che personalmente seguo da sempre: impegno per la pace e la giustizia sociale, contrasto ad ogni forma di povertà, piena osservanza dei principi fondamentali della nostra Costituzione e della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.
4) E, per chiudere, credibilità dei candidati, sia sul piano etico che su quello della coerenza politica.
A questo punto mi rendo conto che la scelta non è semplice, ma certamente possibile.
BUON VOTO A TUTTE E A TUTTI!
Enzo Guarnera, presidente Associazione Antimafia & Legalità