Dopo la vile aggressione ai danni di due medici al Policlinico di Catania, un altro episodio di violenza si è verificato a Biancavilla, sempre nel reparto di pediatria.
Aggredita nella notte di ieri un medico dell’UOC di Pediatria dell’Ospedale di Biancavilla. una stimata dottoressa, prontamente difesa da alcuni infermieri presenti in servizio.
L’intervento della guardia giurata ha evitato più gravi conseguenze. Responsabili dell’aggressione due giovani donne che avrebbero agito con premeditazione. Una violenza esecrabile contro chi svolge con professionalità e correttezza il proprio servizio a tutela dei minori.
Sul posto sono tempestivamente giunti i Carabinieri che hanno constatato e verbalizzato i fatti. Una donna sarebbe in stato di fermo.
Ferma condanna da parte dei vertici dell’Asp di Catania: «L’aggressione subita dalla
dottoressa e dagli operatori dell’Ospedale di Biancavilla è un atto gravissimo.
Esprimiamo ai colleghi solidarietà e vicinanza. Saremo a loro fianco nelle sedi
opportune per condannare questo atto vile e assolutamente ingiustificabile. In questo
caso non sono invocabili neppure giustificazioni emotive. Nessun piccolo paziente o
familiare era ricoverato nel Presidio. Non è tollerabile entrare in Ospedale con
l’obiettivo di imporre con la forza e la violenza una presunta ragione.
Si ringraziano i Carabinieri per il loro tempestivo intervento. È necessario compiere un
ulteriore salto educativo e culturale. Nonostante gli sviluppi normativi, l’inasprimento
delle pene, le attività di prevenzione messe in campo, le misure di sicurezza attivate e le
numerose attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica constatiamo che la
prevenzione non è mai abbastanza».